Salve, sono un ragazzo di 30 anni e prendo antipsicotici per psicosi. Ho avuto una piccola ricaduta

2 risposte
Salve, sono un ragazzo di 30 anni e prendo antipsicotici per psicosi. Ho avuto una piccola ricaduta con ricovero un anno fa ed ora sto molto bene e lavoro. Prendo quetiapina e clozapina. Ho provato a chiedere al mio dottore specializzando se posso scalare la clozapina ma lui continua a dirmi che non posso. Vorrei solo scalare un poco perché mi stancano parecchio. Lui mi ha detto che non sa se io prendo il dosaggio giusto e ha fiducia. Quindi io sono libero di decidere quanto dosaggio prendere? Il mio dottore non può obbligarmi, quello di prima era più collaborativo nei miei confronti. Ho già le compresse da 25 mg che avanzavo per un mese, vorrei provare a tagliare le compresse ma mi fido del dosaggio giusto.
Purtroppo, nella mia quarantennale esperienza, ho pochissimi riscontri positivi di auto riduzioni della terapia anti psicotica. Conto invece numerosi risultati soddisfacenti dovuti a una riduzione della stessa, quando la misura sia stata concordata tra medico e paziente. Dirò di più: noi psichiatri dovremmo ascoltare con attenzione e empatia il paziente che descrive gli inconvenienti del farmaco, e tentare il massimo di collaborazione possibile. Anche se non è facile.

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Salve.
Mi rendo conto che sia seccante assumere farmaci, io stesso prendo parecchie pillole al giorno per colesterolo, pressione etc., e dunque so di persona che è una seccatura.
Però quelle pillole mi salvano la vita.
Capita a volte che il nostro giudizio personale su "come stiamo" non è proprio attendibile. Io ad esempio mi sento benissimo anche nei momenti in cui la pressione sale troppo ed il cardiologo mi aggiunge qualche farmaco.
Lei deve fidarsi del suo medico, vedrò che col tempo gli darà ragione.
Una dismissione dei farmaci troppo affrettata quasi sempre porta a ricadute, con conseguenze molto negative. Nelle ricadute, secondo la mia esperienza, i farmaci che prima funzionavano benissimo non sono più sufficienti e si deve passare a prodotti e dosaggi più importanti. Probabilmente l'organismo si abitua ai farmaci e non risponde come prima.
Perciò si affidi fiducioso al suo medico, in fondo un paio di pillole al giorno sono ben poca cosa pur di avere una vita serena e sana.

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