Salve, Sono un ragazzo di 20 anni e sono in cerca di una soluzione dopo 3 anni di continui peggiora
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Salve,
Sono un ragazzo di 20 anni e sono in cerca di una soluzione dopo 3 anni di continui peggioramenti del rossore in viso.
Premetto che sin da bambino mi è stata diagnosticata l'ittiosi volgare.
Il problema del rossore si è presentato poco più di 4 anni fa, progredendo di anno in anno... All'inizio non ci facevo molto caso e credevo fosse dovuto semplicemente alle basse temperature (visto che è comparso ad inizio inverno), ma andando avanti col tempo ho capito che non era questa la causa.
Oltre al rossore provo una sensazione di calore nella zona del volto, anche solo abbassando la testa per allacciarmi le scarpe, assumendo alimenti caldi (in particolare cibi speziati o piccanti), assumendo alcool, facendo bagni caldi ed attività fisica.
Finora ho cercato di porre rimedio con creme per viso antirossore ma senza ottenere buoni risultati.
Tutto ciò, ha avuto ripercussione nella mia vita di relazione, provocando imbarazzo e poca sicurezza in me stesso e con stati di ansia che non fanno altro che peggiorare il problema.
Faccio presente che anche il viso non è esente dall'ittiosi, con desquamazione e ruvidezza (solo in inverno).
Ad essere sincero (potrei anche sbagliarmi) non credo ci possa essere una correlazione tra l'ittiosi e il rossore visto che in estate, la pelle del viso come il resto del corpo, si presenta liscia come quella di una persona senza ittiosi, mentre il rossore continua ad essere persistente.
Sarebbe importante per me riuscire a risolvere il problema al più presto... Che ne pensate?
Cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 20 anni e sono in cerca di una soluzione dopo 3 anni di continui peggioramenti del rossore in viso.
Premetto che sin da bambino mi è stata diagnosticata l'ittiosi volgare.
Il problema del rossore si è presentato poco più di 4 anni fa, progredendo di anno in anno... All'inizio non ci facevo molto caso e credevo fosse dovuto semplicemente alle basse temperature (visto che è comparso ad inizio inverno), ma andando avanti col tempo ho capito che non era questa la causa.
Oltre al rossore provo una sensazione di calore nella zona del volto, anche solo abbassando la testa per allacciarmi le scarpe, assumendo alimenti caldi (in particolare cibi speziati o piccanti), assumendo alcool, facendo bagni caldi ed attività fisica.
Finora ho cercato di porre rimedio con creme per viso antirossore ma senza ottenere buoni risultati.
Tutto ciò, ha avuto ripercussione nella mia vita di relazione, provocando imbarazzo e poca sicurezza in me stesso e con stati di ansia che non fanno altro che peggiorare il problema.
Faccio presente che anche il viso non è esente dall'ittiosi, con desquamazione e ruvidezza (solo in inverno).
Ad essere sincero (potrei anche sbagliarmi) non credo ci possa essere una correlazione tra l'ittiosi e il rossore visto che in estate, la pelle del viso come il resto del corpo, si presenta liscia come quella di una persona senza ittiosi, mentre il rossore continua ad essere persistente.
Sarebbe importante per me riuscire a risolvere il problema al più presto... Che ne pensate?
Cordiali saluti.
Buonasera,
la sintomatologia che lei descrive sembra riconducibile in prima ipotesi a rosacea, una condizione dermatologica multifattoriale molto comune che beneficia di specifici trattamenti topici (ad esempio brimonidina, ossimetazolina, metronidazolo, ivermectina, acido azelaico e ovviamente protezione solare) e, nei casi più gravi, terapie sistemiche (doxiciclina e isotretinoina). Ovviamente sono possibili anche terapie fisiche, quali laser a luce pulsata intensa (IPL, Intense Pulsed Light) e laser CO2 ablativo, ma dipende dallo stadio della malattia.
Le suggerisco di sottoporsi ad una visita dermatologica per confermare la diagnosi ed escludere altre condizioni (ad esempio la dermatite atopica che può associarsi ad ittiosi volgare): il collega le suggerirà il percorso diagnostico-terapeutico più idoneo.
Sperando di esserle stato di aiuto, le auguro buona serata.
Dr. Alessandro Laghi
la sintomatologia che lei descrive sembra riconducibile in prima ipotesi a rosacea, una condizione dermatologica multifattoriale molto comune che beneficia di specifici trattamenti topici (ad esempio brimonidina, ossimetazolina, metronidazolo, ivermectina, acido azelaico e ovviamente protezione solare) e, nei casi più gravi, terapie sistemiche (doxiciclina e isotretinoina). Ovviamente sono possibili anche terapie fisiche, quali laser a luce pulsata intensa (IPL, Intense Pulsed Light) e laser CO2 ablativo, ma dipende dallo stadio della malattia.
Le suggerisco di sottoporsi ad una visita dermatologica per confermare la diagnosi ed escludere altre condizioni (ad esempio la dermatite atopica che può associarsi ad ittiosi volgare): il collega le suggerirà il percorso diagnostico-terapeutico più idoneo.
Sperando di esserle stato di aiuto, le auguro buona serata.
Dr. Alessandro Laghi
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