Salve, sono un ragazzo di 17 anni e a volte sento come delle pulsazioni (non continue ma singole) in
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Salve, sono un ragazzo di 17 anni e a volte sento come delle pulsazioni (non continue ma singole) in testa, soprattutto in zone della tempia ma non solo, queste però non mi causano dolore. Mi capita di sentirle un pò più spesso in questi giorni, mi sapete dire di cosa si tratta e se può essere normale?
Grazie per aver raccontato i tuoi sintomi. Le pulsazioni isolate che descrivi, localizzate soprattutto alle tempie ma non dolorose, nella maggior parte dei casi non sono segno di una malattia. Spesso si tratta della semplice percezione del battito dei vasi sanguigni superficiali della testa, che in alcune persone (specie giovani e con una pressione normale o leggermente alta) può essere avvertito più facilmente.
Il fatto che non siano continue, non siano dolorose e non si accompagnino ad altri sintomi (vista sdoppiata, perdita di forza, vertigini importanti) è rassicurante.
Dal punto di vista funzionale, queste pulsazioni possono diventare più percepibili in situazioni di:
stress o ansia, che aumentano la sensibilità del sistema nervoso autonomo;
stanchezza e alterazioni del ritmo sonno–veglia;
consumo di stimolanti (caffeina, energy drink);
momenti di maggiore vasodilatazione (dopo sport, caldo, emozioni).
In sintesi:
È molto probabile che si tratti di una normale percezione del battito dei vasi.
Non ci sono elementi che facciano pensare a patologie serie.
Se però le pulsazioni diventano continue, dolorose o si associano ad altri sintomi neurologici, allora è opportuno rivolgersi a un medico per valutare con sicurezza.
Il fatto che non siano continue, non siano dolorose e non si accompagnino ad altri sintomi (vista sdoppiata, perdita di forza, vertigini importanti) è rassicurante.
Dal punto di vista funzionale, queste pulsazioni possono diventare più percepibili in situazioni di:
stress o ansia, che aumentano la sensibilità del sistema nervoso autonomo;
stanchezza e alterazioni del ritmo sonno–veglia;
consumo di stimolanti (caffeina, energy drink);
momenti di maggiore vasodilatazione (dopo sport, caldo, emozioni).
In sintesi:
È molto probabile che si tratti di una normale percezione del battito dei vasi.
Non ci sono elementi che facciano pensare a patologie serie.
Se però le pulsazioni diventano continue, dolorose o si associano ad altri sintomi neurologici, allora è opportuno rivolgersi a un medico per valutare con sicurezza.
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