Salve. Sono passati oramai 8 mesi da quando facendo una partita di pallone ebbi un infortunio probab
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Salve. Sono passati oramai 8 mesi da quando facendo una partita di pallone ebbi un infortunio probabilmente muscolare in zona quadricipite femorale destro. L'evento in sé mi viene da descriverlo come un tentativo di allungare e allo stesso tempo mettere forza nella gamba, nel momento esatto ho sentito un "tac" abbastanza marcato. Dico probabile perché i vari medici che ho già consultato non hanno fatto un effettiva diagnosi ma solo dato dei consigli, come fare un po' di stretching e sedute di tecar. Dopo una settimana dall'infortunio con fasciatura e FANS feci un'ecografia e l'operatore disse che non ci fosse nulla se non una piccola infiammazione, ma nei due/tre mesi successivi il dolore non spariva e anzi c'erano delle "ricadute" con movimenti non estremi ma banali. Come detto ho fatto 10 sedute di tecar che sembrano aver attutito il dolore ma non risolto il problema alla base. La situazione ora è più o meno stabile da settembre, con il dolore che non si presenta se non mettendo in attività il muscolo e lo fa con una sensazione (di differente intensità a seconda dell'azione che eseguo) di ago infilzato longitudinalmente nel muscolo, ciò mi limita parecchio in tutti quei casi in cui volessi fare un attività sportiva, banalmente correre. L'idea che mi sono fatto è che sia presente una cicatrice sul muscolo che sta dando questi problemi, inoltre accanto a questo sono nate molte complicanze annesse, dolori alla schiena, all'inguine in caso di abduzione di entrambe le gambe, sensazione di accorciamento del tendine e legamenti del ginocchio destro, problemi all'ileopsoas (a detta di uno dei medici) e infine quello che più mi sta condizionando anche a livello psicologico insieme al principale cioè un generale senso di debolezza nella gamba sinistra, che però non implica una difficoltà motoria, quasi come se il peso gravante sulle due gambe non sia mai equiripartito. Il medico di base mi ha ora prescritto un'angiorisonanza e un elettromiografia, entrambe per la gambra destra, ciò che mi chiedo è se sia possibile risolvere una situazione di questo tipo, visto che informandomi non ho trovato nulla riguardo a problematiche muscolari che non si risolvono se non dopo pochi mesi dall'infortunio. Aggiungo che dall'evento ho smesso di fare sport quindi in generale il mio corpo non è neanche più allenato da almeno 6 mesi, ci sono stati giusto dei periodi in cui facevo esercizi di allungamento sotto consiglio di un ortopedico. Non so se può essere utile ma sono un ragazzo di 20 anni. Grazie per l'attenzione
Buongiorno, difficile dare una risposta seria e pesata senza visitarLa. Dato che però il caso non si risolve e limita l'attività sportiva mi affiderei ad un istituto ortopedico qualificato dove ci sono equipe specializzate in traumatologia dello sport ( Galeazzi o Pini a Milano, Rizzoli a Bologna, etc ) che possono ripetere visite ed esami al fine di consigliarla al meglio. Cordialità. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano.
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intanto consiglierei di fare una Risonanza Magnetica per studiare al meglio la regione e capire bene la natura dei tuoi disturbi. Una volta fatta la diagnosi corretta si può pensare all'approccio terapeutico più indicato. Rivolgiti ad un bravo fisiatra esperto nel campo sportivo. Saluti
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