Salve. Soffro di asma e volevo sapere se in caso di attacco sia più opportuno attendere che passi, s
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Salve. Soffro di asma e volevo sapere se in caso di attacco sia più opportuno attendere che passi, se possibile, o sia meglio assumere subito il broncodilatatore (non so se sia un luogo comune o meno ma alcune persone sostengono che se viene usato spesso sarà poi necessario assumere più medicinale). È vero?
Buonasera. Se la diagnosi di asma bronchiale è corretta, la terapia migliore è quella con farmaci inalanti assunti alla minor dose possibile, ma sempre in maniera continuativa, la cosiddetta terapia di fondo. Una crisi asmatica è più o meno grave, ma raramente può essere molto grave, quindi va sempre prevenuta.
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La terapia deve essere adeguata alla patologia, sia nei dosaggi che nei periodi di presentazione dei sintomi. Oltre alla terapia di fondo, se si presenta ugualmente affanno, in attesa di un consulto medico per variare la terapia, si può fare una somministrazione supplementare di broncodilatatore. Spero che chi ha detto che assumendo una terapia broncodilatatrice continuativamente, poi si debbano aumentare i dosaggi, non sia un medico. Cordialità.
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