Salve, scrivo perché ho un problema di dolore vaginale collegato a sindrome dell'intestino irritabil
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Salve, scrivo perché ho un problema di dolore vaginale collegato a sindrome dell'intestino irritabile e abito in Cambogia, dove di queste patologie i medici non hanno mai sentito parlare. Soffro di colon irritabile dall'adolescenza (ho 40 anni), a volte va meglio altre peggio ma mai niente di eclatante infatti, a parte qualche farmaco per la diarrea, non ho mai preso niente.
Ora sono pre-ciclo (di solito i sintomi peggiorano un po' prima o dopo il ciclo) e da ieri ho un fastidio anche alla vagina. Mi sembra proprio collegato ai disturbi gastrointestinali visto che ho la pancia gonfia, aria in pancia, problemi ad andare in bagno (non dolore, fastidi). Ieri sera avevo proprio delle fitte alla vagina e mi faceva male a camminare e a stare seduta, oggi molto meglio e ho come delle punture di spillo in alto a destra e, a volte, in alto nel centro (dipende anche da che movimenti faccio, ho ancora un po' di fastidio a camminare, praticamente nulla a stare seduta). Ovviamente, qui non c'è praticamente niente delle medicine che ho letto che vengono usate di solito per il colon irritabile tranne Spasfon (oggi ho preso la prima pastiglia).
La mia paura è che la situazione possa peggiorare dato che andare dal ginecologo qui è perfettamente inutile, per patologie così (sono stata un paio di volte dal gastroenterologo, il nulla totale, mi ha fatto fare degli esami che ovviamente non hanno riscontrato problemi, nessuna cura, nessuna soluzione). Posso sperare che sparisca da sè con l'arrivo del ciclo? Forse mi capitò una cosa simile tantissimi anni fa ma, a parte questo, mai. Qui il livello dell'umidità è altissimo, la dieta un po' così, insomma, non è la situazione ideale per il colon irritabile ma ci vivo da anni senza aver mai avuto questo problema.
Mi suggerite di continuare con Spasfon? Per quanti giorni? So che dal web è difficile però qui non so dove sbattere la testa, grazie.
Ora sono pre-ciclo (di solito i sintomi peggiorano un po' prima o dopo il ciclo) e da ieri ho un fastidio anche alla vagina. Mi sembra proprio collegato ai disturbi gastrointestinali visto che ho la pancia gonfia, aria in pancia, problemi ad andare in bagno (non dolore, fastidi). Ieri sera avevo proprio delle fitte alla vagina e mi faceva male a camminare e a stare seduta, oggi molto meglio e ho come delle punture di spillo in alto a destra e, a volte, in alto nel centro (dipende anche da che movimenti faccio, ho ancora un po' di fastidio a camminare, praticamente nulla a stare seduta). Ovviamente, qui non c'è praticamente niente delle medicine che ho letto che vengono usate di solito per il colon irritabile tranne Spasfon (oggi ho preso la prima pastiglia).
La mia paura è che la situazione possa peggiorare dato che andare dal ginecologo qui è perfettamente inutile, per patologie così (sono stata un paio di volte dal gastroenterologo, il nulla totale, mi ha fatto fare degli esami che ovviamente non hanno riscontrato problemi, nessuna cura, nessuna soluzione). Posso sperare che sparisca da sè con l'arrivo del ciclo? Forse mi capitò una cosa simile tantissimi anni fa ma, a parte questo, mai. Qui il livello dell'umidità è altissimo, la dieta un po' così, insomma, non è la situazione ideale per il colon irritabile ma ci vivo da anni senza aver mai avuto questo problema.
Mi suggerite di continuare con Spasfon? Per quanti giorni? So che dal web è difficile però qui non so dove sbattere la testa, grazie.
Rispondo con piacere e spero che il mio contributo le possa essere utile. Alla luce di quanto scrive prenderei in prima considerazione il fattore infettivo quale causa dei disturbi , prima di tutto perchè il livello socio santiario dell'ambiente in cui vive può presentare problematiche più spiccate in questo ambito secondo perchè percentualmente la patologia infettiva in ginecologia occupa un ruolo di non trascurabile rilievo. Molto spesso fattori intestnali possono determinare secondariamente disturbi a carico delle vie genitali interne.Il mio consiglio comunque , premessa la necessità di una terapia antisettica o antibiotica vaginale e/o sistemica, è sicuramente programmare un controllo presso un Centro di rilievo Specialistico affidabile per escludere una patologia "seria" , da trattare in maniera molto mirata; questo per preservare non solo la sua "salute ginecologica" , ma anche "la sua salute generale" e soprattutto per prevenire ulteriori peggioramenti del quadro clinico che potrebbero successivamente determinare scelte terapeutiche più invasive o pericolose. Tanti auguri, B.Mimmo Torino
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Ciao. Ovviamente la situazione è difficile. Se il gastroenterologo non ha risolto il problema, non so cosa dirti. Nè posso suggerirti se continuare o meno il farmaco, in mancanza di dati più oggettivi.
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