Salve, scrivo per mio marito di 32 anni che da qualche anno presenta un linfonodo del collo di dim
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Salve,
scrivo per mio marito di 32 anni che da qualche anno presenta un linfonodo del collo di dimensioni aumentate. Circa 2 anni fa si era sottoposto ad esami del sangue ed era risultato che presentava positività a CMV al momento e una pregressa positività per l'Epistein Barr ma che in quel momento risultava essere negativa e la dottoressa gli ha consigliato di attendere 2 mesi per vedere come andava. Nel frattempo il linfonodo aumentava e diminuiva e per un periodo sembrava fosse addirittura quasi scomparso. Ad inizio anno 2020 invece il linfonodo è ritornato alle sue dimensioni originali e siamo andati a fare un'eco ed è risultato una linfoadenopatia di 1,1cm e una scialolitiasi ad una ghiandola salivare, ma ci hanno assicurato che la struttura e la morfologia del linfonodo ingrossato e di tutti gli altri era normalissima. Siamo tornati dalla dottoressa di base e ci ha prescritto una biopsia, ma non so per certo se è un'ago aspirato o una biopsia vera e propria, che avremo a giorni. Al momento però il linfonodo si è sgonfiato quasi definitivamente e ci sono stati giorni in cui mio marito si svegliava con il linfonodo leggermente più grande (comunque più piccolo di quando è stata fatta l'eco) e durante il giorno alcune volte si sgonfiava e altre volte rimaneva uguale. Io sono leggermente ipocondriaca, ma cerco di rimanere calma e non cercare sintomatologie su internet, ma so per esperienza medica che il linfoma causa sudorazione eccessiva soprattutto di notte, che mio marito ha, ma è sempre stato un tipo che soffre molto il calore e tende ad avere sempre caldo, anche in inverno e alcune volte di notte. In questi giorni si è stirato un muscolo del collo durante un'attività sportiva e sta dormendo male e in posizioni scomode che hanno contribuito ad aumentare la sudorazione notturna, a detta sua, ma è davvero molto superficiale su questi argomenti e a volte non mi dice tutto per non farmi preoccupare. Secondo la vostra esperienza, essendo che ormai il linfonodo è di piccole dimensioni, si possono escludere cause maligne anche se persiste da tempo? Il linfoma richiede solo un accrescimento del linfonodo o può essere anche fluttuante? Ve lo chiedo per tranquillizzarmi. Inoltre mio marito svolge una vita abbastanza sana, mangia bene, non fuma e non beve. Grazie mille!
scrivo per mio marito di 32 anni che da qualche anno presenta un linfonodo del collo di dimensioni aumentate. Circa 2 anni fa si era sottoposto ad esami del sangue ed era risultato che presentava positività a CMV al momento e una pregressa positività per l'Epistein Barr ma che in quel momento risultava essere negativa e la dottoressa gli ha consigliato di attendere 2 mesi per vedere come andava. Nel frattempo il linfonodo aumentava e diminuiva e per un periodo sembrava fosse addirittura quasi scomparso. Ad inizio anno 2020 invece il linfonodo è ritornato alle sue dimensioni originali e siamo andati a fare un'eco ed è risultato una linfoadenopatia di 1,1cm e una scialolitiasi ad una ghiandola salivare, ma ci hanno assicurato che la struttura e la morfologia del linfonodo ingrossato e di tutti gli altri era normalissima. Siamo tornati dalla dottoressa di base e ci ha prescritto una biopsia, ma non so per certo se è un'ago aspirato o una biopsia vera e propria, che avremo a giorni. Al momento però il linfonodo si è sgonfiato quasi definitivamente e ci sono stati giorni in cui mio marito si svegliava con il linfonodo leggermente più grande (comunque più piccolo di quando è stata fatta l'eco) e durante il giorno alcune volte si sgonfiava e altre volte rimaneva uguale. Io sono leggermente ipocondriaca, ma cerco di rimanere calma e non cercare sintomatologie su internet, ma so per esperienza medica che il linfoma causa sudorazione eccessiva soprattutto di notte, che mio marito ha, ma è sempre stato un tipo che soffre molto il calore e tende ad avere sempre caldo, anche in inverno e alcune volte di notte. In questi giorni si è stirato un muscolo del collo durante un'attività sportiva e sta dormendo male e in posizioni scomode che hanno contribuito ad aumentare la sudorazione notturna, a detta sua, ma è davvero molto superficiale su questi argomenti e a volte non mi dice tutto per non farmi preoccupare. Secondo la vostra esperienza, essendo che ormai il linfonodo è di piccole dimensioni, si possono escludere cause maligne anche se persiste da tempo? Il linfoma richiede solo un accrescimento del linfonodo o può essere anche fluttuante? Ve lo chiedo per tranquillizzarmi. Inoltre mio marito svolge una vita abbastanza sana, mangia bene, non fuma e non beve. Grazie mille!
Non si possono escludere cause maligne. Ci faccia sapere della biopsia.
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Direi che bisognerebbe escludere la flogosi da sciaololitiasi. Potrebbe essere un fenomeno reattivo al calcolo.
una volta esclusa la causa infiammatoria eseguirei prima l'ago aspirato e successivamente se non c'è diagnosi eseguirei la biopsia linfonodale
una volta esclusa la causa infiammatoria eseguirei prima l'ago aspirato e successivamente se non c'è diagnosi eseguirei la biopsia linfonodale
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