Salve, per necessità di eliminare del grasso localizzato — addome pendulo — vorrei cortesemente doma

Potrebbe utilizzare la intralipoterapia

In generale una cicatrice cutanea di vecchia data non è una controindicazione al trattamento di criolipolisi. Tuttavia va fatta una visita per valutare bene il caso e solo dopo capire se è idonea a farlo

Sì, la criolipolisi può essere effettuata anche in presenza di una cicatrice, purché si mantenga una distanza di sicurezza (almeno 2-3 cm) e la cicatrice non sia ipertrofica, dolente o retratta.

Se la zona cicatriziale è stabile, non infiammata e non coinvolta dal trattamento, non ci sono particolari controindicazioni.

Salve, la criolipolisi può generalmente essere eseguita in sicurezza anche in presenza di una cicatrice, purché non direttamente coinvolta nell’area trattata. Tuttavia, è fondamentale valutare la qualità della cicatrice e la distanza esatta. In alternativa, esistono trattamenti non invasivi validi come radiofrequenza o ultrasuoni focalizzati. Una visita diretta permette la scelta più sicura ed efficace.

Come sempre è necessario eseguire una visita per valutare l’indicazione alla criolipolisi, sia per capire effettivamente se la cicatrice può impattare negativamente sul risultato, ma anche per vedere se l’addome che lei definisce pendulo può trarre reale beneficio dalla terapia. Consideri che quando si elimina il grasso e c’è tanta pelle anelastica in eccesso il risultato potrebbe essere inferiore all’aspettativa.

La criolipolisi può essere effettuata in presenza di una cicatrice, purché sia ben guarita e si mantenga una distanza di sicurezza, come indicato. Prima del trattamento è comunque importante una valutazione diretta per verificare sensibilità e qualità della pelle nella zona. In alternativa, esistono metodiche non invasive come ultrasuoni focalizzati o radiofrequenza, che possono rimodellare in modo sicuro senza esposizione al freddo intenso.