SALVE Nel giugno 2016 subì un trauma al 5 metatarso, caduta di monitor di pc piatto sul bordo piede

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SALVE
Nel giugno 2016 subì un trauma al 5 metatarso, caduta di monitor di pc piatto sul bordo piede, si generò una frattura intraspongiosa con edema osseo, non riconosciuto subito con le lastre. Nel trauma si formo ematoma di ca 2 cm sotto il mtt, poi riassorbito, mi dissero.
Dalla ultima RMN risulta rimasta della sofferenza edematosa, ovvero la parte di RMN riferisce: “Al terzo prossimale della diafisi del V metatarso, sul versante esterno, permane sfumata banda di iperintensità di segnale della spongiosa, precedentemente segnalata, per circoscritta sofferenza edematosa.”
Non la faccio lunga, a parte i disturbi che sono di rigidità del piede specie verso le dita piccole e disturbi e dolori specie in certe condizioni, cioè all’appoggio, sono piuttosto preoccupato per le evidenze cromatiche, cioè le differenze visive tra un piede e l’altro. Ora mi spiego meglio.
Osservando bene si nota che la pelle sotto il piede traumatizzato appare leggermente un po’ meno liscia e meno luminosa dell’altro piede sinistro sano dove è liscia lucida e rosacea mentre nel piede traumatizzato appare più pallida, più "opacata", un po’ più ruvida.
E pure il bordo del piede, mentre nel sx sano è bello secco, asciutto, nel dx appare più gonfio, “edematoso”.
Infine – ed è la cosa che mi sta preoccupando - ho notato che guardando confrontando le due parti alte del piede, il dorso del piede, noto che il piede sano abbia la pelle di colorito più vivo del dx lievemente più pallido, o come brunato mentre l’altro sano è bianco–roseo. Certo la differenza forse è minima e probabilmente la si nota solo per confronto altrimenti parrebbe piede normale, ma un occhio buono (almeno quello mi è rimasto) come il mio le nota (spero che il piede nel tempo non mi diventi cianotico). Volevo chiedere, ci può stare che in un piede traumatizzato rimanga un po’ un colore ed evidenze cromatiche diverse, più “pallide”? È normale? Penso che sicuramente ci dovrà essere qualche (piccolo spero) problema di circolazione del sangue o di ristagno linfatico, o che possa dipendere da (come mi fecero notare che ci può essere) un alterato metabolismo dell’osso 5 metatarso?
Tra l’altro sto cercando di capire se il tutto è dovuto a qualche forma algodistrofica, forse l’algodistrofia non è solo o bianco o nero ma ci saranno zone grige ovvero “parvenze” algodistrofiche o simil algodistrofiche.
Grazie
Le consiglio di sottoporsi ad una visita accurata e di non farsi una autodiagnosi. Alcune condizioni se non tratttate adeguatamente possono dare poi problemi in futuro.
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Mi complimento per l'accurata descrizione.Penso che a distanza di 4 anni per la patologia attuale abbia scarso peso il trauma pregresso. Può esser invece importante sapere se ci siano altre patologie in atto , e conoscere altre notizie anamnestiche che potrebbero aiutare per la diagnosi .

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