Salve. Mi scuso in anticipo se sarò prolissa. Sono una ragazza di 31anni. 11 anni fa sono stata oper

Salve. Mi scuso in anticipo se sarò prolissa. Sono una ragazza di 31anni. 11 anni fa sono stata operata per la rimozione di condilomi genitali e interni. Ho continuato a rimanere sotto controllo (come anche il mio compagno) ogni anno, ma da allora niente più segnali, fino alla scorsa estate, quando probabilmente a causa di un periodo molto stressante, ho notato la fuoriuscita di un piccolo condiloma nella zona anale. E' coinciso poi un Pap-test positivo, colposcopia positiva con lesione L-sil dapprima, poi trasformata nel giro di un paio di mesi in H-sil (CIN 2). Subito dopo, sotto consiglio medico, a novembre, ho iniziato con le prime dosi del vaccino e ad aprile avrò l'ultima dose. Nel frattempo, 2 settimane fa, sono stata sottoposta alla rimozione della lesione (spero rimasta Cin2). Da novembre, quando ho cominciato con il vaccino, ho iniziato ad assumere integratori per supportare le mie difese immunitarie (nell'ultimo periodo messe molto sotto pressione: diagnosi di psoriasi, asma bronchiale forse allergica; sono in attesa di fare le prove). Sto continuando con Fattore M e altra integrazione relativa a mucolitici, lattoferrina e resveratrolo. Preciso che il mio ginecologo, non mi ha prescritto nessun tipo di prodotto che potesse stimolare sotto questo punto di vista, quindi ho fatto affidamento ai consigli del medico dello screening.
Ora, la mia domanda è: ho letto di prodotti omeopatici che aiuterebbero la risposta immunitaria, (come 2lpapi o Papiva). Consigliate anche un tipo di integrazione del genere (valutata eventualmente con un esperto)? Sono prodotti che potrebbero essere considerati sicuri per tutti? E soprattutto, considerando il mio momento attuale, fra periodo di allergie, periodo post-operatorio e conclusione a breve del vaccino con l'ultima dose, consigliate sarebbe opportuno valutare anche questa strada per poter eradicare questo maledetto virus? Vi ringrazio in anticipo