Salve, mi rivolgo qui perché davvero sono nello sconforto più totale ed in preda alla disperazione e
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Salve, mi rivolgo qui perché davvero sono nello sconforto più totale ed in preda alla disperazione e vi prego di leggere la mia storia.
Nel corso dell’ultimo anno ho avuto diversi tipi di infezioni vaginali, ho dapprima contratto un’infezione da HPV con condilomi che ho curato e subito dopo ho avuto nel corso dei mesi delle infezioni di candida (circa 2)curate sempre con antimicotici.
Da circa due mesi a questa parte ho dei disturbi sia nella zona genitale sia nella zona anale interna.
A seguito di un tampone vaginale mi viene riscontrato escherichia coli, prendo levoxacin e faccio lavande interne con betadine.
Nel frattempo eseguo diverse visite proctologiche, mi viene individuata una piccola ragade anale ed un ipertono dello sfintere. Dopo più di due settimane di terapia interna con pentacol, mi reco a fare un’anorettoscopia, mi si dice che la ragade è sparita e che c’è solo questo ipertono.
Nel frattempo la situazione a livello vulvare continua, ad oggi dopo la cura per l’escherichia coli continuo ad avvertire un senso di dolorabilità alle grandi labbra, a volte sento dei taglietti sul pube, degli spilletti, pizzicori a momenti intermittenti in più ho sensibilità al tatto e non riesco ad indossare degli indumenti più stretti dei pantaloni di tuta.
Continua ad esserci questo senso di tensione anale sempre intermittente a volte forte a volte sopportabile.
La settimana scorsa ho avuto un rapporto col mio ragazzo frenato perché avevo dolore, due giorni fa ci ho riprovato ed è andata meglio ma oggi dopo due giorni sento come se avessi un livido sul labbro destro delle grandi labbra.
Ho fatto una visita ginecologica ma la dottoressa mi ha detto che all’interno era tutto apposto, che non c’è un ipertono patologico del pavimento pelvico e che dato che è riuscita a fare la visita interna, dunque ha penetrato, è impossibile che io abbia una vulvodinia.
Il problema è che io continuo ad avvertire questo dolore esterno, questa sensazione come di livido sul labbro destro della vulva, questa sensibilità e a volte come se non avessi la pelle e non riesco ad indossare pantaloni normali.
Aggiungo che un mesetto e mezzo fa (prima dell’infezione da escherichia coli) ho tirato alcuni peli pubici che mi davano fastidio con una pinzetta delle sopracciglia per evitare rasoio o ceretta nella zona sia pubica che delle labbra. Posso aver irritato i nervi della zona causando un microtrauma e scaturito una vulvodinia?
Vi prego accolgo un vostro parere, per favore ditemi cosa posso fare e a chi rivolgermi e come procedere, non riesco ad uscire per più di due ore poi inizio ad avvertire pizzicore e dolore.
Vi ringrazio di cuore a chiunque risponderà, buona giornata.
Nel corso dell’ultimo anno ho avuto diversi tipi di infezioni vaginali, ho dapprima contratto un’infezione da HPV con condilomi che ho curato e subito dopo ho avuto nel corso dei mesi delle infezioni di candida (circa 2)curate sempre con antimicotici.
Da circa due mesi a questa parte ho dei disturbi sia nella zona genitale sia nella zona anale interna.
A seguito di un tampone vaginale mi viene riscontrato escherichia coli, prendo levoxacin e faccio lavande interne con betadine.
Nel frattempo eseguo diverse visite proctologiche, mi viene individuata una piccola ragade anale ed un ipertono dello sfintere. Dopo più di due settimane di terapia interna con pentacol, mi reco a fare un’anorettoscopia, mi si dice che la ragade è sparita e che c’è solo questo ipertono.
Nel frattempo la situazione a livello vulvare continua, ad oggi dopo la cura per l’escherichia coli continuo ad avvertire un senso di dolorabilità alle grandi labbra, a volte sento dei taglietti sul pube, degli spilletti, pizzicori a momenti intermittenti in più ho sensibilità al tatto e non riesco ad indossare degli indumenti più stretti dei pantaloni di tuta.
Continua ad esserci questo senso di tensione anale sempre intermittente a volte forte a volte sopportabile.
La settimana scorsa ho avuto un rapporto col mio ragazzo frenato perché avevo dolore, due giorni fa ci ho riprovato ed è andata meglio ma oggi dopo due giorni sento come se avessi un livido sul labbro destro delle grandi labbra.
Ho fatto una visita ginecologica ma la dottoressa mi ha detto che all’interno era tutto apposto, che non c’è un ipertono patologico del pavimento pelvico e che dato che è riuscita a fare la visita interna, dunque ha penetrato, è impossibile che io abbia una vulvodinia.
Il problema è che io continuo ad avvertire questo dolore esterno, questa sensazione come di livido sul labbro destro della vulva, questa sensibilità e a volte come se non avessi la pelle e non riesco ad indossare pantaloni normali.
Aggiungo che un mesetto e mezzo fa (prima dell’infezione da escherichia coli) ho tirato alcuni peli pubici che mi davano fastidio con una pinzetta delle sopracciglia per evitare rasoio o ceretta nella zona sia pubica che delle labbra. Posso aver irritato i nervi della zona causando un microtrauma e scaturito una vulvodinia?
Vi prego accolgo un vostro parere, per favore ditemi cosa posso fare e a chi rivolgermi e come procedere, non riesco ad uscire per più di due ore poi inizio ad avvertire pizzicore e dolore.
Vi ringrazio di cuore a chiunque risponderà, buona giornata.
Gentile Signora tutta la sintomatologia riferita é tipica dell'ipertono perineale. Oltre a questo aspetto dovrebbe migliorare il microbiota intestinale per ridurre le recidive di infezioni vaginali. Cordiali saluti.
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