Salve, mi è stata diagnosticata una "disfonia funzionale" dopo terapia antibiotica e aerosol. É pass

disfonia "disfunzionale" significa che si è alterata la funzione, la voce, senza lesione d'organo. In questo caso occorre approfondire, perchè la presenza di tosse può essere espressione di infiammazione non del tutto risolta. Un otorino specialista sulla fonazione (impropriamente chiamato logopedista) qui ha i mezzi per completare quella diagnosi e valutare l'indicazione alla rieducazione logopedica. Cordialmente

Buongiorno, potrebbe avere una patologia laringea concomitante da reflusso faringi laringeo che spiegherebbe la tosse . Assieme alla terapia logopedia le consiglio pepsino : 3-4 puff in gola dopo ogni pasto per 1-2 mesi

Buongiorno, una disfonia “funzionale” escluderebbe una causa infiammatoria, per cui antibiotici , aerosol ecc. sono inutili se non controproducenti. È indispensabile una valutazione foniatrica con un test specifico (bilancio fonatorio) per accertare quale sia appunto il problema funzionale e magari impostare una terapia logopedia riabilitativa

La laringoscopia a fibre ottiche chiarirà il problema!
Cordialità
Dr Mario D'Emilia

La tosse può dipendere da molteplici fattori concausali, che agiscono contemporaneamente. Una banale faringolaringite cronica, uno sforzo vocale o un reflusso gastroesofageo. Solo una visita specialistica orl sarà dirimente. Di valido ausilio può essere la terapia termale in alcuni casi. Sicuramente rimane l'indicazione alla rieducazione logopedica per la disfonia funzionale. La saluto cordialmente.

Salve in questi casiè necessario effettuare terapia logopedica. La saluto cordialmente.

Se la disfonia è funzionale non comprendo la necessità di antibiotici.
Prima di tutto occorre escludere che ci sia una patologia organica, spesso i sintomi sono legati al reflusso con edema cordale.
Se la diagnosi è proprio "funzionale" allora può rivolgersi ad un logopedista.

Buongiorno,
Le consiglio in primis di prendere un appuntamento per una visita dall'ORL come controllo (uso di laringostroboscopia o FEES) al fine di valutare lo stato del piano glottico (ovvero le corde vocali e tutti ciò attorno ad esso).
La tosse stizzosa può essere anche sintomo di un reflusso gastro-esofageo.
La disfonia disfunzionale è più legata ad atti meccanici fonatori di cui le cause maggiori sono il surmenage e il malmenage (ovvero parlare troppo e parlare male).
Dalla visita di controllo dell'ORL si può dedurre se effettivamente ha bisogno di un trattamento logopedico o meno.
Se lei ha ancora questo disagio, sarebbe opportuno iniziare un percorso logopedico così che lo specialista possa darle consigli utili nel giusto utilizzo della voce attraverso l'igiene vocale ed esercizi specifici.
Cordiali saluti,
Simone Firmani.

Salve,
Le consiglio di effettuare innanzitutto una visita foniatrica per poter comprendere a pieno, a livello organico, la reale situazione cordale. Le consiglio di rivolgersi ad una Logopedista esperta in voce in modo da poter rieducare la sua vocalità ora certamente compromessa.

La cosa più importante insieme alla cura medica è la rieducazione della funzione fonatoria da effettuare con un Logopedista. Purtroppo le terapie mediche da sole la fanno migliorare ma non guariscono la funzione , Cordialmente Daniela Barberini

Buongiorno, vista la diagnosi è necessaria una valutazione logopedica approfondita, in quanto la sola terapia farmacologica non porta alla risoluzione della problematica. Dunque, è necessario intraprendere un percorso volto alla risoluzione delle cause che comportano la disfonia disfunzionale. Infine, le consiglio, qualora non lo avesse già fatto, di rivolgersi ad un otorinolaringoiatra per effettuare un esame strumentale chiamato "laringostroboscopia" con lo scopo di analizzare lo stato di salute delle corde vocali.

Una visita foniatrica sarebbe opportuna proprio per andare ad inquadrare meglio la situazione. Detto ciò, dopo la visita è bene effettuare una terapia logopedica con una logopedista esperta in voce.
Saluti.

Purtoppo senza visitarla faccio fatica a darle un consiglio, certamente ripeterei le consiglierei di ripetere la visita orl con fibroscopia perché da ciò che riferisce potrebbe trattarsi di una patologia da reflusso non diagnosticata piuttosto che da una problematica disfunzionale che però mi sembra strano si sia instaurata dopo terapia antibiotica e cortisonica. Le consiglio quindi una visita con fibroscopia, spero di esserle stata utile, buona giornata.