Salve, Mi é stata diagnosticata un prolasso della valvola mitrale circa 7 anni fa, oggi ho avuto un
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Salve,
Mi é stata diagnosticata un prolasso della valvola mitrale circa 7 anni fa, oggi ho avuto un episodio di tachicardia improvvisa, intensa, molto forte e rapida, durata circa un paio di minuti. Ho avuto problemi di stomaco sia ieri che oggi, e un'oretta prima dell'episodio avevo assunto un gaviscon.
Mi era capitato anni fa un episodio simile, ma era rimasto un caso isolato.
Il cuore ora é tornato normale, rimanendo un po di oppressione al torace e dolore allo stomaco e alla schiena.
Ritengo che l'indigestione sia responsabile dell'episodio, ma essendo un tipo ansioso mi risulta difficile ignorare l'episodio che é stato davvero intenso (non ho avuto la freddezza di misurarli, ma ritengo oltre i 150bmp sicuramente), richiedendo il supporto delle persone che passavano li in quel momento vedendomi seduta a terra.
Mi tranquillizzo? Prenoto un controllo?
Vedo come vanno i prossimi giorni?
Noi ansiosi siamo sempre nel dubbio che un ragionevole e razionale distacco possa essere un errore.
Grazie
Mi é stata diagnosticata un prolasso della valvola mitrale circa 7 anni fa, oggi ho avuto un episodio di tachicardia improvvisa, intensa, molto forte e rapida, durata circa un paio di minuti. Ho avuto problemi di stomaco sia ieri che oggi, e un'oretta prima dell'episodio avevo assunto un gaviscon.
Mi era capitato anni fa un episodio simile, ma era rimasto un caso isolato.
Il cuore ora é tornato normale, rimanendo un po di oppressione al torace e dolore allo stomaco e alla schiena.
Ritengo che l'indigestione sia responsabile dell'episodio, ma essendo un tipo ansioso mi risulta difficile ignorare l'episodio che é stato davvero intenso (non ho avuto la freddezza di misurarli, ma ritengo oltre i 150bmp sicuramente), richiedendo il supporto delle persone che passavano li in quel momento vedendomi seduta a terra.
Mi tranquillizzo? Prenoto un controllo?
Vedo come vanno i prossimi giorni?
Noi ansiosi siamo sempre nel dubbio che un ragionevole e razionale distacco possa essere un errore.
Grazie
Buongiorno.Dal suo racconto presumo un disturbo correlato al reflusso gastro esofageo spesso responsabile di aritmie cardiache, sia semplici quali una tachicardia improvvisa o delle manifestazioni extrasistoliche isolate sia piu’ complesse come la fibrillazione atriale. La ragione di questi fenomeni, spesso imponenti e preoccupanti per il paziente, è correlata a fenomeni infiammatori del tratto esofageo posteriormente a ridosso del muscolo cardiaco. Vista l’attuale negatività cardiologia attuale, considerando questa ipotesi causale, adotti una condotta alimentare priva di caffè, alcoolici, agrumi, cioccolato, latticini, pomodori, insaccati e formaggi per una settimana prestando attenzione all'eventuale miglioramento o peggioramento della sintomatologia lamentata. Facciamo inoltre chiarezza sul prolasso valvolare mitralico. Si tratta di una patologia piuttosto eterogenea che molto spesso richiede l’esecuzione di indagini cardiologiche supplementari ( RMN SEF ) oltre ai comuni e noti ecocardiogrammi ed Holter al fine di giungere ad una corretta stratificazione del rischio aritmico che rappresenta il punto cruciale della sua preoccupazione. Tra gli elementi che maggiormente incidono sul rischio aritmico vi è la temuta MAD (Disgiunzione Anulare Mitralica) caratterizzata dalla distanza tra la parete infero-laterale del ventricolo sinistro e l’anello della valvola mitrale che se pronunciata in maniera significativa ( parliamo di una disgiunzione superiore ai 10 millimetri ) spesso si associa ad episodi aritmici semplici come le extrasistoli ventricolari o piu complessi come le tachicardie ventricolari. Va pero’ detto che le manifestazioni aritmiche nei soggetti affetti da prolasso della mitrale sono piuttosto frequenti e non costituiscono un preciso indicatore/marcatore di condizione clinica. Un semplice follow-up annuale caratterizzato da indagini Holter ed ecocardiografiche le potrà inoltre garantire un maggiore inquadramento della sua condizione oltre che una piu’ convinta serenità.
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