Salve,Maschio 25 anni,Fumatore (principalmente sigaretta elettronica). Qualche g
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Salve,
Maschio 25 anni,
Fumatore (principalmente sigaretta elettronica).
Qualche giorno fa ho avuto un forte mal di testa, passato dopo una mezz’oretta post clenil via aereosol, da qualche giorno prima del mal di testa ho il naso leggermente chiuso e la gola secca.
Non sento il sapore dei liquidi della sigaretta, ma sento i sapori del cibo.
Quando tossisco sento fastidio dietro la schiena (presumo polmoni), sento come se fossero chiusi.
Il mio medico curante si limita a fornire sempre Antibiotici, antinfiammatori
I miei genitori hanno avuto una brutta influenza 10/15 giorni fa, dovrei preoccuparmi per questi sintomi?
Grazie
Maschio 25 anni,
Fumatore (principalmente sigaretta elettronica).
Qualche giorno fa ho avuto un forte mal di testa, passato dopo una mezz’oretta post clenil via aereosol, da qualche giorno prima del mal di testa ho il naso leggermente chiuso e la gola secca.
Non sento il sapore dei liquidi della sigaretta, ma sento i sapori del cibo.
Quando tossisco sento fastidio dietro la schiena (presumo polmoni), sento come se fossero chiusi.
Il mio medico curante si limita a fornire sempre Antibiotici, antinfiammatori
I miei genitori hanno avuto una brutta influenza 10/15 giorni fa, dovrei preoccuparmi per questi sintomi?
Grazie
Gentile Paziente
i sintomi che descrive – congestione nasale, gola secca, alterazione del gusto per alcuni sapori e fastidio toracico quando tossisce – potrebbero essere compatibili con un’infezione delle vie aeree superiori, verosimilmente di origine virale, considerando anche il recente episodio influenzale dei suoi genitori.
La temporanea alterazione del gusto, in particolare per la sigaretta elettronica, potrebbe essere legata all’infiammazione delle mucose nasali e orali, mentre il fastidio toracico potrebbe dipendere dall’irritazione bronchiale, aggravata dal fumo della sigaretta elettronica.
In questo contesto, l’uso ripetuto di antibiotici potrebbe non essere necessario, a meno che non emergano segni di un’infezione batterica (febbre persistente, catarro purulento, peggioramento significativo dei sintomi). Sarebbe invece utile valutare la funzionalità respiratoria e approfondire eventuali fenomeni di iperreattività bronchiale, considerando la sua risposta positiva al Clenil.
Le consiglio di:
Evitare il fumo, compresa la sigaretta elettronica, almeno finché i sintomi non si risolvono completamente.
Mantenere una buona idratazione per favorire la fluidificazione delle secrezioni.
Monitorare l’evoluzione dei sintomi e, in caso di peggioramento (febbre alta, difficoltà respiratorie, respiro sibilante), consultare nuovamente il medico per un'eventuale rivalutazione.
Se i sintomi persistono o se dovesse avvertire una sensazione di fiato corto, potrebbe essere utile una visita pneumologica per approfondire l’eventuale coinvolgimento bronchiale.
Cordiali saluti
i sintomi che descrive – congestione nasale, gola secca, alterazione del gusto per alcuni sapori e fastidio toracico quando tossisce – potrebbero essere compatibili con un’infezione delle vie aeree superiori, verosimilmente di origine virale, considerando anche il recente episodio influenzale dei suoi genitori.
La temporanea alterazione del gusto, in particolare per la sigaretta elettronica, potrebbe essere legata all’infiammazione delle mucose nasali e orali, mentre il fastidio toracico potrebbe dipendere dall’irritazione bronchiale, aggravata dal fumo della sigaretta elettronica.
In questo contesto, l’uso ripetuto di antibiotici potrebbe non essere necessario, a meno che non emergano segni di un’infezione batterica (febbre persistente, catarro purulento, peggioramento significativo dei sintomi). Sarebbe invece utile valutare la funzionalità respiratoria e approfondire eventuali fenomeni di iperreattività bronchiale, considerando la sua risposta positiva al Clenil.
Le consiglio di:
Evitare il fumo, compresa la sigaretta elettronica, almeno finché i sintomi non si risolvono completamente.
Mantenere una buona idratazione per favorire la fluidificazione delle secrezioni.
Monitorare l’evoluzione dei sintomi e, in caso di peggioramento (febbre alta, difficoltà respiratorie, respiro sibilante), consultare nuovamente il medico per un'eventuale rivalutazione.
Se i sintomi persistono o se dovesse avvertire una sensazione di fiato corto, potrebbe essere utile una visita pneumologica per approfondire l’eventuale coinvolgimento bronchiale.
Cordiali saluti
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