Salve. Innanzitutto mi scuso per il lungo messaggio, ma ho pensato sia utile includere piu' informaz

Salve. Innanzitutto mi scuso per il lungo messaggio, ma ho pensato sia utile includere piu' informazioni possibili.
Sono un uomo di 42 anni (a Giugno) e risiedo all'estero, in Asia da una decina d'anni. Ho pensato di chiedere un consulto online per avere una seconda opinione, e perche', non essendoci qui medici di famiglia ma solo ospedali, ogni volta che ho un problema mi tocca recarmi in ospedale.
Premetto che soffro di depressione da quando avevo 20 anni, ho fatto anni di terapia parlata, e che prendo farmaci da tempo, ho provato piu' volte a interromperli, ci sono riuscito per qualche anno, ma poi i sintomi sono quasi sempre tornati e ho dovuto ricominciare con le terapie. Tuttavia ho trovato il modo di andare avanti, di farmi coraggio, non fumo, non bevo e mi alleno sempre 2/3 volte a settimana da quando avevo 16 anni.

Al momento prendo Efexor 75mg 4 volte a settimana e Escitalopram 10mg tutti i giorni. Prendo anche Bestatin (Simvastatina) 10mg tutti i giorni.
Premetto che negli ultimi 20 anni ho sempre fatto le analisi del sangue ogni 4/5 mesi, e sono sempre state perfette.

Gli ultimi dieci anni li ho passati serenamente senza particolari problemi, finche', circa un mese fa, e' cominciata una situazione che definirei infelice.
Ho fatto un tatuaggio, e il tatuatore ha avuto l'infelice idea di spalmarmi una crema anestetica sulla ferita aperta. La pomata, a base di Lidocaina ed Epinefrina mi ha fatto alzare i battiti cardiaci fino a 120 e ho avuto dei tremori. Ci siamo precipitati all'ospedale, dove mi hanno fatto un EKG, risultato normale secondo al dottore, una fiala di Valium e mi hanno mandato a casa, dicendomi di bere molta acqua per eliminare le sostanze dal corpo il prima possibile. Tutto sembrava essere tornato a posto.

Nelle ultime 3 settimane mi sono capitati due episodi a distanza di 10 giorni circa (l'ultimo ieri notte) notturni in cui mi sono svegliato col cuore che batteva veloce, non ho misurato, ma sicuramente piu' di 100. Mia moglie mi ha abbracciato, mi ha detto di stare calmo, e in 5 minuti circa il cuore e' tornato normale, anche se ho fatto fatica a rilassarmi abbastanza per dormire. Stanco e snervato sono andato in un altro ospedale per sentire un altro cardiologo, che ha confermato la teoria del cardiologo precedente. Mi ha detto che dei batticuori notturni possono essere normali. Io nella mia ignoranza ho chiesto "Ma il cuore battendo cosi' velocemente non si danneggia"? Il dottore mi ha detto "Solo se succede di continuo, per periodi lunghi".

Ho pensato che forse ieri sera ho mangiato troppo, che la pizza era troppo salata, e che forse la digestione laboriosa abbia causato questi battiti notturni. Non so cosa pensare. Non vorrei che questa situazione diventasse invalidante, vorrei non preoccuparmi troppo e non far preoccupare troppo i miei cari.
Ringrazio di cuore quanti vorranno consigliarmi.
Cordiali saluti.