Salve. Il mio fidanzato sta affrontando un periodo in cui si sente sempre stanco non ha voglia di v
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Salve.
Il mio fidanzato sta affrontando un periodo in cui si sente sempre stanco non ha voglia di vedere gente e dice di non sentirsi bene con se stesso.
Mentre prima era dipendente dal lavoro standoci anche molto più del dovuto ora Fa fatica ad andare a lavoro perché mi sente sovraccarico di responsabilità così come a casa, dove non ha una famiglia semplice (nel senso che gli accollano tutte le responsabilità).
Prima faceva milioni di cose: lavorava da lunedì a venerdì e nel fine settimana seguiva anche un master.
ora ha perso gli stimoli e ha sempre forte mal di testa.
Il medico,nonostante gli abbia detto che è solo troppo emotivo e si tratta di un periodo gli ha prescritto:
Samyr (1 la mattina)
Depakin (1 la mattina e una la sera)
Adepril (1 la mattina e una la sera)
Magnesio
E gocce di en perché la notte non dorme
A me sembra esagerata questa terapia. Io ero propensa a una terapia comportamentale. Sono spaventata dal fatto che i farmaci possano stordirlo e cambiarlo e che appena li lascia ricaschi in ricadute continue a vita. Poi secondo voi queste dosi sono alte o blande? Non sarebbe stata sufficiente solo la psicoterapia?
Il mio fidanzato sta affrontando un periodo in cui si sente sempre stanco non ha voglia di vedere gente e dice di non sentirsi bene con se stesso.
Mentre prima era dipendente dal lavoro standoci anche molto più del dovuto ora Fa fatica ad andare a lavoro perché mi sente sovraccarico di responsabilità così come a casa, dove non ha una famiglia semplice (nel senso che gli accollano tutte le responsabilità).
Prima faceva milioni di cose: lavorava da lunedì a venerdì e nel fine settimana seguiva anche un master.
ora ha perso gli stimoli e ha sempre forte mal di testa.
Il medico,nonostante gli abbia detto che è solo troppo emotivo e si tratta di un periodo gli ha prescritto:
Samyr (1 la mattina)
Depakin (1 la mattina e una la sera)
Adepril (1 la mattina e una la sera)
Magnesio
E gocce di en perché la notte non dorme
A me sembra esagerata questa terapia. Io ero propensa a una terapia comportamentale. Sono spaventata dal fatto che i farmaci possano stordirlo e cambiarlo e che appena li lascia ricaschi in ricadute continue a vita. Poi secondo voi queste dosi sono alte o blande? Non sarebbe stata sufficiente solo la psicoterapia?
Buongiorno,
certamente la psicoterapia è un ottimo strumento, sia per aiutare il suo fidanzato nella gestione delle responsabilità e dello stress, sia per la sintomatologia in sè, ed è molto utile per mantenere la stabilità e quindi evitare ricadute future; se questo strumento da solo sia sufficiente allo stato attuale per il ragazzo, non si può valutare senza visitare il paziente. La terapia farmacologica viene calibrata sulla persona sulla base della risposta e degli effetti collaterali; se questi ci fossero, es lo stordimento, i farmaci saranno rivalutati dallo specialista in modo da migliorare la gestione terapeutica. Sicuramente non possono cambiare la sua personalità. In base alla terapia impostata, chiederei di avere un confronto con lo psichiatra curante riguardo eventuali sue ipotesi diagnostiche, perchè questa non è propriamente antidepressiva. Cordiali saluti, Elisabetta Fugazza
certamente la psicoterapia è un ottimo strumento, sia per aiutare il suo fidanzato nella gestione delle responsabilità e dello stress, sia per la sintomatologia in sè, ed è molto utile per mantenere la stabilità e quindi evitare ricadute future; se questo strumento da solo sia sufficiente allo stato attuale per il ragazzo, non si può valutare senza visitare il paziente. La terapia farmacologica viene calibrata sulla persona sulla base della risposta e degli effetti collaterali; se questi ci fossero, es lo stordimento, i farmaci saranno rivalutati dallo specialista in modo da migliorare la gestione terapeutica. Sicuramente non possono cambiare la sua personalità. In base alla terapia impostata, chiederei di avere un confronto con lo psichiatra curante riguardo eventuali sue ipotesi diagnostiche, perchè questa non è propriamente antidepressiva. Cordiali saluti, Elisabetta Fugazza
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Buonasera, se al suo compagno è stata prescritta una terapia farmacologica vuol dire che lo specialista che l'ha visitato ha ritenuto opportuno farlo sulla base del colloquio clinico (valutando che la sola psicoterapia non fosse sufficiente). Il trattamento impostato sembra coerente con il quadro psicopatologico descritto, detto ciò se ha bisogno di delucidazioni deve rivolgersi necessariamente al medico prescrittore. Cordiali saluti
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