Salve, ho passato un periodo (da febbraio ad adesso) di fortissimo stress o Burnout, dovuto a sovrac
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Salve, ho passato un periodo (da febbraio ad adesso) di fortissimo stress o Burnout, dovuto a sovraccarico mentale per paure che non si sono rivelate fondate. Paure legate a progetti artistico da poter cominciare o da colloqui per imminenti lavori da cominciare. Avevo iniziato questa ricerca con entusiasmo e voglia di spaziare, invece ho passato settimane per me terribili piene anche di incubi in cui l'ansia l'ha fatta da padrone. Quello che più mi ha preoccupato è stato un formicolio nella parte sinistra del capo che era accompagnato da sensazioni di calore e freddo, come se avessi utilizzato un motore per troppo tempo. Dal 2019 al 2022 ho seguito una cura di litio e carbamazepina per affrontare un periodo depressivo abbastanza forse, credo si tratti di una ricaduta. Cosa devo pensare delle sensazioni che ho avuto al capo? È necessario fare dei controlli approfonditi?
Gentile utente,
le sensazioni di formicolio, calore e freddo al capo che descrive potrebbero essere legate all’ansia intensa o allo stress prolungato, che spesso si manifestano con sintomi fisici.
Il periodo di burnout che riferisce potrebbe aver amplificato questa risposta psicofisica.
Tuttavia, considerata la sua storia di depressione trattata con litio e carbamazepina, non si può escludere del tutto una componente neurologica o una ricaduta psicopatologica.
Le consiglio di parlarne con il suo medico curante o psichiatra: un controllo approfondito (es. visita neurologica o esami specifici) potrebbe essere utile per escludere altre cause e darle serenità. Nel frattempo, cerchi di ridurre lo stress con pause e tecniche di rilassamento.
Resto a disposizione per eventuali necessità, porgo Cordiali saluti
le sensazioni di formicolio, calore e freddo al capo che descrive potrebbero essere legate all’ansia intensa o allo stress prolungato, che spesso si manifestano con sintomi fisici.
Il periodo di burnout che riferisce potrebbe aver amplificato questa risposta psicofisica.
Tuttavia, considerata la sua storia di depressione trattata con litio e carbamazepina, non si può escludere del tutto una componente neurologica o una ricaduta psicopatologica.
Le consiglio di parlarne con il suo medico curante o psichiatra: un controllo approfondito (es. visita neurologica o esami specifici) potrebbe essere utile per escludere altre cause e darle serenità. Nel frattempo, cerchi di ridurre lo stress con pause e tecniche di rilassamento.
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Salve, deve essere stato un periodo molto stressante, se ancora in cura o soprattutto se ha sospeso il trattamento che assumeva, le consiglio di ricontattare il suo specialista di riferimento o anche il suo medico di famiglia per valutare cosa è necessario fare. Saluti
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