Salve, ho 43 anni, lavoro in proprio da sempre, accuso lo stress e vivo all'estero per parte dell'a
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Salve,
ho 43 anni, lavoro in proprio da sempre, accuso lo stress e vivo all'estero per parte dell'anno per lavoro.
Da ormai 15 anni "convivo" con la sindrome del colon irritabile, che nel mio caso si manifesta con stitichezza. Ho sempre il clistere in valigia. Evacuo mediamente ogni 3/4 giorni (a volte ho "picchi" ben più lunghi, altri volte ho periodi in cui va meglio). A parte stitichezza, feci dure, e gonfiore post evacuazione, non ho altri dolori o problemi.
Premetto che in 15 anni ho visitato specialisti, ho cambiato la mia alimentazione varie volte, ho fatto ogni prova, integrato fibre, lavorato su respirazione, e chi più ne ha più ne metta, e mi sono abituato a bere 3 litri d'acqua al giorno, mi muovo anche abbastanza...insomma non sono uno sprovveduto. Ma la mia stitichezza resta. Penso pertanto -come mi è stato anche detto da specialisti- che la mia stitichezza "cronica" sia molto legata alla vita senza una routine fissa (periodi all'estero) ed ai molti pesi che ho sulle spalle sia lavorativamente che familiarmente. Unico esame che non ho mai fatto è la colonscopia.
Il motivo per cui scrivo però è un altro. Sono sempre stato fisicamente di bell'aspetto, con un fisico atletico (180cm e 75/76kg). Negli ultimi 4/5 anni, il mio corpo è cambiato, ho perso moltissima massa magra, mi sono come "rinsecchito", caduta di capelli accelerata, e gengive arretrate tantissimo (no parodontite). Chiunque mi vede nota in me un cambiamento incredibile, dimagrito in viso e in tutto il corpo. Non ho però perso molti chili, peso 73 kg.
Altre due informazioni magari poco rilevanti: ultimamente ho il sonno disturbato (mi sveglio presto); ho smesso di fumare 5 anni fa.
Ho fatto esami del sangue generici e sembra tutto ok.
Mi chiedo potrebbe essere "sarcopenia" anticipata? Oppure potrebbe avere a che fare con i miei problemi digestivi per cui non digerisco/assimilo bene i nutrienti (per questo la prefazione sulla mia stitichezza)? Può essere un cambiamento ormonale in atto?
Vorrei privatamente fare gli accertamenti del caso ed intervenire prima possibile. Quale è la figura medica specialista che mi può aiutare a fare tutti gli accertamenti del caso? un endocrinologo? Un andrologo? un nutrizionista?
Grazie mille per l'attenzione.
ho 43 anni, lavoro in proprio da sempre, accuso lo stress e vivo all'estero per parte dell'anno per lavoro.
Da ormai 15 anni "convivo" con la sindrome del colon irritabile, che nel mio caso si manifesta con stitichezza. Ho sempre il clistere in valigia. Evacuo mediamente ogni 3/4 giorni (a volte ho "picchi" ben più lunghi, altri volte ho periodi in cui va meglio). A parte stitichezza, feci dure, e gonfiore post evacuazione, non ho altri dolori o problemi.
Premetto che in 15 anni ho visitato specialisti, ho cambiato la mia alimentazione varie volte, ho fatto ogni prova, integrato fibre, lavorato su respirazione, e chi più ne ha più ne metta, e mi sono abituato a bere 3 litri d'acqua al giorno, mi muovo anche abbastanza...insomma non sono uno sprovveduto. Ma la mia stitichezza resta. Penso pertanto -come mi è stato anche detto da specialisti- che la mia stitichezza "cronica" sia molto legata alla vita senza una routine fissa (periodi all'estero) ed ai molti pesi che ho sulle spalle sia lavorativamente che familiarmente. Unico esame che non ho mai fatto è la colonscopia.
Il motivo per cui scrivo però è un altro. Sono sempre stato fisicamente di bell'aspetto, con un fisico atletico (180cm e 75/76kg). Negli ultimi 4/5 anni, il mio corpo è cambiato, ho perso moltissima massa magra, mi sono come "rinsecchito", caduta di capelli accelerata, e gengive arretrate tantissimo (no parodontite). Chiunque mi vede nota in me un cambiamento incredibile, dimagrito in viso e in tutto il corpo. Non ho però perso molti chili, peso 73 kg.
Altre due informazioni magari poco rilevanti: ultimamente ho il sonno disturbato (mi sveglio presto); ho smesso di fumare 5 anni fa.
Ho fatto esami del sangue generici e sembra tutto ok.
Mi chiedo potrebbe essere "sarcopenia" anticipata? Oppure potrebbe avere a che fare con i miei problemi digestivi per cui non digerisco/assimilo bene i nutrienti (per questo la prefazione sulla mia stitichezza)? Può essere un cambiamento ormonale in atto?
Vorrei privatamente fare gli accertamenti del caso ed intervenire prima possibile. Quale è la figura medica specialista che mi può aiutare a fare tutti gli accertamenti del caso? un endocrinologo? Un andrologo? un nutrizionista?
Grazie mille per l'attenzione.
Salve, le consiglio di valutare l'esecuzione di una visita internistica per poi eventualmente procedere con visite più "mirate", se ve ne fosse bisogno.
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