Salve,ho 37 anni e da circa due mesi mi trema la palpebra destra. Vedo come delle contrazioni della

1 risposte
Salve,ho 37 anni e da circa due mesi mi trema la palpebra destra. Vedo come delle contrazioni della palpebra. Questo fastidio si è fermato per qualche giorno per poi riprendere.Ho fatto una visita oculistica dal mio oculista di fiducia non ha riscontrato nulla. Il medico di famiglia dice che potrebbe essere stress visto il periodo vissuto da aprile ad oggi(una fivet fallita,una successiva gravidanza spontanea seguita da.un aborto). Ho dei fastidi alla bocca ma non sono presenti carie,ho diversi denti devitalizzati e il dentista duce che dovremo :rivedere"qualche dente. Questo tremolio potrebbe essere conseguenza della situazione dentale ? Sarebbe opportuna una visita neurologica?Inizio ad essere preoccupata e non sò come comportarmi.
Grazie
Grazie per aver raccontato con precisione i tuoi sintomi e il percorso già fatto.

Il tremolio della palpebra che descrivi è molto spesso una mioclonia palpebrale benigna (miokimia). È un disturbo comune, che non segnala patologie gravi e tende a comparire in periodi di stress, stanchezza, ansia o mancanza di sonno. Il fatto che l’oculista non abbia riscontrato anomalie oculari e che non ci siano altri sintomi neurologici associati è rassicurante.

In genere, questo tremolio non è collegato a problemi dentali. Anche se un’infiammazione o tensione della muscolatura facciale può talvolta favorire piccole contrazioni, la causa più frequente resta la iperattivazione del sistema nervoso in periodi di carico emotivo, come quello che stai vivendo.

Dal punto di vista clinico, una visita neurologica non è strettamente necessaria se i sintomi restano isolati alla palpebra e non compaiono altri segni (debolezza al volto, difficoltà a chiudere l’occhio, asimmetria facciale). Potresti comunque valutare una consulenza neurologica se desideri ulteriore tranquillità.

Dal punto di vista funzionale, lavorare sul riequilibrio del sistema nervoso autonomo può essere molto utile:

migliorare la qualità del sonno,

tecniche di rilassamento e respirazione,

una corretta idratazione e apporto di magnesio, che favorisce la stabilità neuromuscolare.

In sintesi:

Quello che descrivi è molto probabilmente un disturbo benigno legato a stress e affaticamento.

Non ci sono elementi che facciano pensare a patologie serie.

La priorità è agire su sonno, stress e abitudini funzionali, più che su cause organiche.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.