Salve ho 35 anni, in seguito di una distorsione alla caviglia, ho preso una pietra di grandi dimensi

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Salve ho 35 anni, in seguito di una distorsione alla caviglia, ho preso una pietra di grandi dimensioni sotto il piede mentre lavoravo e la caviglia mi si é scomposta ma li per li non ho sentito granché dolore,tanto é che ho continuato a lavorarci sopra anche giorno dopo nei giorni a seguire però circa 3/4 giorni si manifesta un dolore che dalla zona della caviglia esterna si estende alla zona cuboide e anche verso le ultime 3 dita del piede delle volte il dolore é nella zona del collo delle volte più verso il calcagno e sento una sorte di indolenzimento anche sulla tibia e polpaccio rimango a riposo dal lavoro per circa 2 settimane applicando ghiaccio c'è una sorta di gonfiore nella zona cuboide ma la caviglia nel complesso non risulta gonfia ne inviolata mi concede di camminare anche se con dolore e con vari scroscii che prima del trauma sono sicuro che non avevo, i rumori articolari però non producono dolore in sostanza passa un mese ed eseguo una risonanza che riporta quest esito: esame eseguito con sequenze multiplanari e multiparametriche in primis, si osserva lesione distorsiva moderata del legamento peroneo astralgico anteriore inseriti e tesi legamenti peroneo astralgico posteriore e calcaneare lieve distensione fluida della guaina sinoviale del tendine tibiale posteriore da tenosivite non distensione fluida delle guaine sinoviale del compartimento posteriore anteriore e laterale della caviglia fascia plantare e tendine di Achille inseriti e tesi Non segni di condropatia di alto grado né edema osseo Dell articolazione tibiotarasica ne della sottoastragalica non apprezzabili alterazioni del segnale delle strutture delle sezioni in esame non apprezzabili formazioni abnormi nel seno del tarso lieve soffusione fluida dei tessuti molli superficiali sottocutanei in sede laterale.. L ortopedico mi ha prescritto una cura a base di gladio per circa due settimane uso di cavigliera rinforzo con tavola propiocettiva (conviene lavorare col dolore?) sono passati quasi 2 mesi dalla distorsione ho finito la cura ma ho ancora il gonfiore e vari dolorini sparsi che anche se mi consentono di camminare in certi momenti sono davvero fastidiosi anche con caviglia a riposo.. Considerando che faccio un lavoro abbastanza impegnativo a livello di camminata delle volte anche i terreni sconnessi vorrei dei consigli su come affrontare un eventuale ripresa anche se non del 100 x 100 il fastidio nella zona plantare al mattino ai primi passi é molto più accentuato nella zona diciamo dove ho pestato la pietra se ci premo col dito diciamo nel tessuto molle sento ancora dolore ma la risonanza non mi sembra abbia evidenziato nulla in quella zona o mi sbaglio? Scusate se mo sono dilungato e vi ringrazio on attesa di qualche vostra risposta e consiglio su come affrontare un vero e proprio piano terapeutico.
Buongiorno. Serve di certo una visita fisiatrica per impostare un trattamento riabilitativo mirato ( altri farmaci, ginnastica, eventuali terapie fisiche, etc ) immediato oltre alla ripetizione della RMN a 3-4 mesi se il dolore dovesse persistere. Cordialità. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano

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Prof.ssa Catia Pelosi
Medico estetico, Fisiatra
Milano
Buona sera consiglio di eseguire della FKT individuale articolare e propriocettiva oltre che associare terapie fisiche ( Tecar , Laser e Jonoforesi ) . Resto a disposizione per valutazione specialistica fisiatrica a riguardo.
Cordialmente la saluto
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