Salve, ho 26 anni un mese fa sono stata al pronto soccorso per un forte dolore allo stomaco e dietro
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Salve, ho 26 anni un mese fa sono stata al pronto soccorso per un forte dolore allo stomaco e dietro alla schiena. Prima diagnosi una gastrite ma poi con un aumento di transaminasi mi hanno riscontrato calcoli alla colecisti.
Dopo 1 mese ho rifatto le analisi e le transaminasi sono rientrate nella norma. Eco addome tutto nella norma tranne che per microcalcoli. La cosa che mi preoccupa è la lieve tumefazione linfonodale all’ilo epatico. Eseguiti marker contro epatite C e sono negativi, vaccino epatite B eseguito quando ero piccola. Il dottore mi dice di non preoccuparmi e che è stato causato solo dall’infiammazione della colecisti. Io purtroppo non riesco a stare tranquilla pensando sempre a qualcosa di grave come un inizio di un “tumore”. Mi potete dare un vostro parere? Dopo quanto tempo se non è nulla di grave si disinfiamma il linfonodo? Vi allego il testo dell’ecografia:
Fegato nella norma per volume, con margini lisci ed ecostruttura regolare, senza evidenti lesioni focali parenchimali in atto. Ecotessitura ad echi fitti, normoecogena.
Non segni di dilatazione delle vie biliari intraepatiche.
Colecisti regolare per morfologia e dimensioni, con pareti normospesse, a contenuto plurimicrolitiasico. Tronco portale pervio di calibro regolare.
Lieve tumefazione linfonodale (13 mm) in prossimità dell’Ilo epatico.
Milza nella norma per morfologia e volume, con margini lisci ed ecostruttura parenchimale regolare.
Pancreas regolare per morfovolumetria, contorni ed ecostruttura, senza segni di dilatazione del dotto di Wirsung.
Reni nella norma per sede, morfologia e dimensioni, a contorni lisci ed ecostruttura regolare. Non formazioni riferibili a calcoli. Assenza di segni di dilatazione calico-pielo-ureterale.
Dopo 1 mese ho rifatto le analisi e le transaminasi sono rientrate nella norma. Eco addome tutto nella norma tranne che per microcalcoli. La cosa che mi preoccupa è la lieve tumefazione linfonodale all’ilo epatico. Eseguiti marker contro epatite C e sono negativi, vaccino epatite B eseguito quando ero piccola. Il dottore mi dice di non preoccuparmi e che è stato causato solo dall’infiammazione della colecisti. Io purtroppo non riesco a stare tranquilla pensando sempre a qualcosa di grave come un inizio di un “tumore”. Mi potete dare un vostro parere? Dopo quanto tempo se non è nulla di grave si disinfiamma il linfonodo? Vi allego il testo dell’ecografia:
Fegato nella norma per volume, con margini lisci ed ecostruttura regolare, senza evidenti lesioni focali parenchimali in atto. Ecotessitura ad echi fitti, normoecogena.
Non segni di dilatazione delle vie biliari intraepatiche.
Colecisti regolare per morfologia e dimensioni, con pareti normospesse, a contenuto plurimicrolitiasico. Tronco portale pervio di calibro regolare.
Lieve tumefazione linfonodale (13 mm) in prossimità dell’Ilo epatico.
Milza nella norma per morfologia e volume, con margini lisci ed ecostruttura parenchimale regolare.
Pancreas regolare per morfovolumetria, contorni ed ecostruttura, senza segni di dilatazione del dotto di Wirsung.
Reni nella norma per sede, morfologia e dimensioni, a contorni lisci ed ecostruttura regolare. Non formazioni riferibili a calcoli. Assenza di segni di dilatazione calico-pielo-ureterale.
Buonasera. Il suo Medico curante ha ragione. Il linfonodo si è ingrossato a seguito dell'episodio infiammatorio acuto della cistifellea. Dovrà comunque tenere sotto controllo la sua colecisti soprattutto per la presenza dei piccoli calcoli. Utile potrebbe essere un ciclo di terapia con acido ursodesossicolico protratto per almeno 3 mesi e seguito da una ecografia di controllo per verificare la riduzione dei microcalcoli. Valuti poi con una visita chirurgica l'opportunità di effettuare un intervento di colecistectomia laparoscopica.
Cordialità.
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Buongiorno, il linfonodo potrebbe essere molto probabilmente causato dalla colica che ha avuto, visto anche il rialzo delle transaminasi.
Le consiglio di eseguire una visita chirurgica, in quanto vi è indicazione alla colecistectomia per la presenza di plurimi piccoli calcoli che possono causare plurime complicanze tra cui una colecistite acuta o una pancreatite.
Nel frattempo deve evitare l'assunzione di cibi grassi, uova, alcolici e fritti.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Le consiglio di eseguire una visita chirurgica, in quanto vi è indicazione alla colecistectomia per la presenza di plurimi piccoli calcoli che possono causare plurime complicanze tra cui una colecistite acuta o una pancreatite.
Nel frattempo deve evitare l'assunzione di cibi grassi, uova, alcolici e fritti.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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