Salve, ho 24 anni sono alto 167 e peso 70 kg. Da circa 2 settimane ho dolori molto forti ad entrambi
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Salve, ho 24 anni sono alto 167 e peso 70 kg. Da circa 2 settimane ho dolori molto forti ad entrambi i polpacci quando cammino. Ho dolori pure alle cosce.
Tutto è iniziato 2 settimane fa quando ho allenato gambe in palestra (squat, affondi, squat con bilanciere).
Non ho mai fatto palestra in vita mia ed ho iniziato da 1 mese.
Da quando ho i dolori ho smesso perché ho paura di peggiorare la situazione.
La mattina quando mi alzo dal letto se provo a piegarmi sento un forte dolore alla schiena bassa, soprattutto nella zona poco sopra i glutei.
Se provo a correre o saltare sento questa zona molto rigida come se tutto il peso si spostasse lì e mi tira forte.
Inoltre non ho forza alle gambe, ad esempio da accovacciato non riesco a rialzarmi senza l’aiuto di un appoggio con le braccia, faccio fatica a salire le scale mi sento le gambe molto deboli e pesanti.
Prima di questi dolori avevo solo i classici dolori post allenamento alle cosce e glutei.
Una mattina mi sono alzato con la sensazione di non poter muovere bene alluci dei piedi (perché deboli) e non riuscivo a stare sui talloni perché il piede non mi rispondeva.
Adesso è da 2 settimane circa che ho dolori intensi ai polpacci la sensazione è quella di avere sempre i crampi.
Solo quando cammino, a riposo o a letto non ho nessun dolore. Sto molto in movimento durante la giornata, non faccio una vita sedentaria e a lavoro cammino molto e non sto mai seduto.
Inoltre ho notato anche una piccola cosa, non riesco a spruzzare profumo con facilità o premere accendino (non fumo) perché non ho più la forza di prima tra pollice e indice, può essere un tendine infiammato del braccio causato dall’allenamento in palestra e dal poco riposo causato dal mio lavoro che mi fa prendere sempre oggetti un po’ pesanti? Non so se le due cose sono collegate. Non ho dolori alle dita o fastidi particolari, solo un senso di debolezza alla presa e tra le due dita rispetto a prima. Grazie mille per la risposta!
Tutto è iniziato 2 settimane fa quando ho allenato gambe in palestra (squat, affondi, squat con bilanciere).
Non ho mai fatto palestra in vita mia ed ho iniziato da 1 mese.
Da quando ho i dolori ho smesso perché ho paura di peggiorare la situazione.
La mattina quando mi alzo dal letto se provo a piegarmi sento un forte dolore alla schiena bassa, soprattutto nella zona poco sopra i glutei.
Se provo a correre o saltare sento questa zona molto rigida come se tutto il peso si spostasse lì e mi tira forte.
Inoltre non ho forza alle gambe, ad esempio da accovacciato non riesco a rialzarmi senza l’aiuto di un appoggio con le braccia, faccio fatica a salire le scale mi sento le gambe molto deboli e pesanti.
Prima di questi dolori avevo solo i classici dolori post allenamento alle cosce e glutei.
Una mattina mi sono alzato con la sensazione di non poter muovere bene alluci dei piedi (perché deboli) e non riuscivo a stare sui talloni perché il piede non mi rispondeva.
Adesso è da 2 settimane circa che ho dolori intensi ai polpacci la sensazione è quella di avere sempre i crampi.
Solo quando cammino, a riposo o a letto non ho nessun dolore. Sto molto in movimento durante la giornata, non faccio una vita sedentaria e a lavoro cammino molto e non sto mai seduto.
Inoltre ho notato anche una piccola cosa, non riesco a spruzzare profumo con facilità o premere accendino (non fumo) perché non ho più la forza di prima tra pollice e indice, può essere un tendine infiammato del braccio causato dall’allenamento in palestra e dal poco riposo causato dal mio lavoro che mi fa prendere sempre oggetti un po’ pesanti? Non so se le due cose sono collegate. Non ho dolori alle dita o fastidi particolari, solo un senso di debolezza alla presa e tra le due dita rispetto a prima. Grazie mille per la risposta!
Buona sera. I disturbi riferiti sembrano essere di pertinenza neurologica. Possono essere correlati al sovraccarico di lavoro in palestra, anche se ne dubito, o essere di altra natura, ma vanno indagati. Il punto di partenza è una visita neurologica, da effettuarsi quanto prima, magari entro domani. Vedrà che senza dubbio risolverà il problema.
Spero di esserle stato utile.
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