Salve ho 21 anni ed è da due anni che soffro di paura di essere omosessuale (premetto che porto risp

4 risposte
Salve ho 21 anni ed è da due anni che soffro di paura di essere omosessuale (premetto che porto rispetto per i gay) anche quando stavo con la mia ex avevo questa paura ma comunque i rapporti riuscivo ad averli e quindi ho iniziato ad escludere la possibilità di essere gay ma di avere una piccola percentuale di bisessualità perché da piccolo mi è capitato raramente di provare eccitazione nei confronti di uomini adulti ma solo eccitazione, per il resto ho sempre avuto eccitamento e innamoramento per ragazze, anche con le successive ragazze non avevo problemi, poi durante il periodo estivo dell’anno scorso ho conosciuto una ragazza che mi fece totalmente scordare di questa paura di cui me ne innamorai e avevo molta attrazione, poi col tempo ho conosciuto un’altra ragazza che ogni volta che stavo in procinto di fare mi saliva sempre l’ansia e dopo varie preoccupazioni ero andato anche dallo psicologo per capire da cosa fosse dovuta questa ansia all’inizio stavo bene ma poi la solita ricaduta fino a quando ho preso in seria considerazione che fossi gay da lì è iniziato l’inferno, giorno dopo giorno ho iniziato a sentire sempre meno attrazione per le donne fino a percepire qualcosa per i maschi ora con questa ragazza non ho neanche più erezioni e sto malissimo, credo di essere diventato omosessuale ma ho sentito che l’orientamento può variare col tempo e mi chiedo se potrò ritornare a provare attrazione per le donne.... sono distrutto e mi odio ogni giorno sempre peggio invece di godermi questa relazione non faccio altro che peggiorare. Chiedo scusa per questo papiro ma non so più che altro fare. Grazie in anticipo
Buonasera ragazzo, dalle tue parole emerge tanta sofferenza. Dovresti prenderti cura della paura e della frustrazione che racconti, che sembrano più legate al modo di stare nella relazione, che all'orientamento sessuale.
L'ambiguità verso ciò che attrae spesso disorienta, ma si può imparare ad accoglierla.
Un percorso sessuologico può esserti di sostegno.

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Gentile utente, quello che mi colpisce dalla sua Narrazione è la parola PAURA.
La mia riflessione si riconduce al perché lei sente dentro di sé la paura di un presunto orientamento non eterosessuale.
Credo che bisognerebbe concentrarsi sul perché lei sente questo profondo disagio nel solo pensare che potesse avere un' attrazione erotica verso gli uomini.
Quello che posso suggerire è allontanare questa idea e focalizzarsi su quello che le provoca piacere considerando solo quello e abbandonarsi facendo fluire pensieri positivi per godere a pieno della sua sessualità.
Un percorso psico-sessuologico potrà aiutarla verso una profonda accettazione di sé stesso indipendentemente dal suo orientamento .
Vedrà che acquisirà più sicurezza tralasciando l'ansia che sta vivendo ora .
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento o domande che vorrà rivolgermi.
Un caro saluto.
Dr.Luca Russo
Buonasera, dalla situazione che descrive non è possibile dirle quale sia il suo orientamento sessuale. La risposta infatti è dentro di Lei, ma la semplice paura di essere omosessuale non significa automaticamente che Lei lo sia. Vi sono infatti alcune condizioni (come di DOC Omosessuale) nelle quali si instaura un meccanismo di pensiero ricorrente e rimuginazione mentale relativamente al proprio orientamento sessuale. Sarebbe importante però analizzare nel profondo l'origine di questa paura e i significati profondi che Lei attribuisce al proprio orientamento sessuale.
Gentile utente,
grazie per la sua condivisione. Al fine di approfondire le tematiche da Lei esposte Le consiglio di approfondirle all'interno di una seduta.

Saluti
Dott.ssa Federica Monte
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