salve ho 19 anni da mesi ho problemi frequenti di tachicardia(130 bpm a riposo),dopo aver fatto alcu

7 risposte
salve ho 19 anni da mesi ho problemi frequenti di tachicardia(130 bpm a riposo),dopo aver fatto alcuni accertamenti è risultato che ho un prolasso della valvola mitralica,tachicardia sinusale,raramente brachicardia sinusale (la notte),un rigurgito tricuspidale ed infine una lieve protusione telesistolica.
Posso stare tranquilla o dovrei approfondire con altri esami? Grazie anticipatamente
Il prolasso della valvola mitraglia merita di essere monitorato con periodici esami ecocardiografici, spesso si associa tachicardia e/o extrasistolia che possono essere trattati dopo opportuna consulenza specialistica cardiologica con terapia con betabloccante.

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Se è stata già esclusa la tachicardia parossistica sopraventricolare , probabilmente è tachicardia sinusale inappropriata. Può dipendere anche da stati di ansia o stress eccesso di caffe etc. Se non migliora con accorgimenti relativi a ciò che ho detto e se le palpitazioni sono fastidiose può esser trattata con beta bloccanti o con ivabradina. Il prolasso mitralico va controllato periodicamente a seconda della gravità riscontrata all'ecocardiogramma. Nelle forme più significative va consigliata prevenzione antiviorica dell'endocardite batterica
Il prolasso mitralico può provocare tachicardia; nel suo caso è lieve e comunque va controllato con ecocardiogramma ogni 3 anni. Eventualmente si può ricorrere a piccole dosi di betabloccanti.
Il suo prolasso è lieve , ma va controllato periodicamente. la sua tachicardia puo' essere controllata da una buona gestione della sua qualità di vita e con farmaci ( beta bloccanti, Ivabradina. ansiolitici.)
Dalla sua descrizione la situazione appare buona e la presenza di tachicardia sinusale non necessariamente deve essere messa in relazione con il lieve prolasso mitralico segnalato all’ecocardiogramma: le consiglio quindi di eseguire anche controllo della funzionalità tiroidea ( FT3/FT4/TSH/Anticorpi anti tg ed anti TpO, calcitonina e paratormone con vitamina D, sodio magnesio potassio e calcio sierici) ed iniziare ad assumere una integrazione con del magnesio alla mattina qualora ne fosse carente, cui associare melissa e biancospino ( esiste una formulazione farmaceutica specifica). Questa integrazione serve per riequilibrare la variazione circadiana del battito cardiaco.
Dipende dal grado di insufficienza mitralica. Se lieve va seguito periodicamente con ecocardiografia. Da valutare indicazione a profilassi di endocardite batterica.
Potrebbe essere una tachicardia inappropriata. Evitare caffe te nicotina. Programma di attività fisica moderata e continuativa 3-4 volte a settimana (di tipo aerobico), controllo Ecocardiografia o ogni 3-4 anni, eventuale ausilio con piccole dosi di beta bloccanti. Se i lembi valvola di mitralica sono mixomatosi profilassi antibiotica prima di procedure odontoiatriche.

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