Salve dottori, sono una signora di 69 da 25 sono ipertesa
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Salve dottori, sono una signora di 69 da 25 sono ipertesa e per questo assumo perindopril e amlodipina,
Alcuni giorni fa ho eseguito una ecografia alle carotidi che risultano essere con alcune placche( Senza gravi complicazioni) nel senso che non sono messe male ma sono stata fumatrice per buona parte delle vita e quindi sicuramente ne le mie carotidi ne hanno sofferto, il dottore mi ha prescritto il plactidil da 300m.
Da alcuni mesi soffro di una leggera perdita di memoria che mi riprende in pochi minuti e debolezza alla gambe, ho fatto tutti gli esami,compresa tac e non vi è nulla di rilevante, il neurologo mi ha detto che potrebbe dipendere anche da queste carotidi non più al meglio .
E che con questo farmaco potrei migliorare
Chiedevo potrebbe essere così ?
Soprattutto ho letto che questo genere di farmaco potrebbe dare problemi facendo insorgere emorragie , ho un po' paura a prenderlo
Corro rischi ?
Grazie anticipatamente e scusate ma ad una certa età si diventa molto paurosi.
Alcuni giorni fa ho eseguito una ecografia alle carotidi che risultano essere con alcune placche( Senza gravi complicazioni) nel senso che non sono messe male ma sono stata fumatrice per buona parte delle vita e quindi sicuramente ne le mie carotidi ne hanno sofferto, il dottore mi ha prescritto il plactidil da 300m.
Da alcuni mesi soffro di una leggera perdita di memoria che mi riprende in pochi minuti e debolezza alla gambe, ho fatto tutti gli esami,compresa tac e non vi è nulla di rilevante, il neurologo mi ha detto che potrebbe dipendere anche da queste carotidi non più al meglio .
E che con questo farmaco potrei migliorare
Chiedevo potrebbe essere così ?
Soprattutto ho letto che questo genere di farmaco potrebbe dare problemi facendo insorgere emorragie , ho un po' paura a prenderlo
Corro rischi ?
Grazie anticipatamente e scusate ma ad una certa età si diventa molto paurosi.
Gentile paziente,
la terapia antiaggregante che le è stata prescritta ha scopo di prevenire eventi cardio e cerebrovascolari (ictus, infarti) potenzialmente mortali.
Se è stata prescritta in modo corretto il rapporto rischio-benefici è nettamente a favore dei benefici (prevenzione).
la terapia antiaggregante che le è stata prescritta ha scopo di prevenire eventi cardio e cerebrovascolari (ictus, infarti) potenzialmente mortali.
Se è stata prescritta in modo corretto il rapporto rischio-benefici è nettamente a favore dei benefici (prevenzione).
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