Salve dottori, ho eseguito e ho ricevuto il referto relativo ad una TC MASSICCIO FACCIALE senza cont
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Salve dottori, ho eseguito e ho ricevuto il referto relativo ad una TC MASSICCIO FACCIALE senza contrasto che serviva al mio chirurgo a cui mi sono affidato per valutare la mia soluzione pre intervento di rinosettoplastica, per studio seni paranasali.
Questo è ciò che era scritto nel referto:
“Conservata pneumatizzazione dei seni frontali e sfenoidali e delle celle etmoidali.
Piccoli ispessimenti mucosi focali a livello dei seni mascellari, il maggiore a Sin di circa 10 x 4 mm sulla parete anteriore mentre a Dx di max 6 x 3 mm sulla parete laterale.
Setto nasale con lieve scoliosi Dx-convessa.
Ipertrofia del turbinato inferiore di Sin.
Conservata pneumatizzazione delle mastoidi.
Collateralmente si segnala 28 incluso e ruotato.
Classe di dose: I.”
Il mio chirurgo mi ha poi contattato avendo visionato il referto e mi ha chiesto in che condizioni ero a livello di respirazione, se avevo grandi difficoltà o meno, e io gli ho risposto che comunque mi si creano spesso e volentieri crosticine, ho una delle due narici quasi sempre tappata quindi il respiro non è fluido come deve essere e me lo sento sempre “asciutto” all’interno, poco umido, lubrificato e ho sollievo solo quando utilizzo lo spray nasale isotonico che mi aiuta molto o quando faccio sport.
Lui mi rispondeva che essendo il setto non molto deviato e quindi la mia situazione non grave , di non aspettarmi dall’operazione chissà quale grandissimo cambiamento funzionale a livello di respirazione rispetto invece al miglioramento estetico che avrò vista la gobba e la punta.
Io ovviamente voglio chiedere un vostro parere sul referto e se effettivamente ha ragione.
Io penso che comunque andando a raddrizzare il setto per quel poco che serve e correggendo l’ipertrofia del turbinato sicuramente vedrò un miglioramento della respirazione rispetto ad ora.
Grazie mille a chi mi risponderà.
Questo è ciò che era scritto nel referto:
“Conservata pneumatizzazione dei seni frontali e sfenoidali e delle celle etmoidali.
Piccoli ispessimenti mucosi focali a livello dei seni mascellari, il maggiore a Sin di circa 10 x 4 mm sulla parete anteriore mentre a Dx di max 6 x 3 mm sulla parete laterale.
Setto nasale con lieve scoliosi Dx-convessa.
Ipertrofia del turbinato inferiore di Sin.
Conservata pneumatizzazione delle mastoidi.
Collateralmente si segnala 28 incluso e ruotato.
Classe di dose: I.”
Il mio chirurgo mi ha poi contattato avendo visionato il referto e mi ha chiesto in che condizioni ero a livello di respirazione, se avevo grandi difficoltà o meno, e io gli ho risposto che comunque mi si creano spesso e volentieri crosticine, ho una delle due narici quasi sempre tappata quindi il respiro non è fluido come deve essere e me lo sento sempre “asciutto” all’interno, poco umido, lubrificato e ho sollievo solo quando utilizzo lo spray nasale isotonico che mi aiuta molto o quando faccio sport.
Lui mi rispondeva che essendo il setto non molto deviato e quindi la mia situazione non grave , di non aspettarmi dall’operazione chissà quale grandissimo cambiamento funzionale a livello di respirazione rispetto invece al miglioramento estetico che avrò vista la gobba e la punta.
Io ovviamente voglio chiedere un vostro parere sul referto e se effettivamente ha ragione.
Io penso che comunque andando a raddrizzare il setto per quel poco che serve e correggendo l’ipertrofia del turbinato sicuramente vedrò un miglioramento della respirazione rispetto ad ora.
Grazie mille a chi mi risponderà.
in parole semplici quello che emerge dalla TC:
- Il setto nasale presenta una deviazione lieve verso destra (non una deviazione marcata).
- Il problema più significativo nel tuo caso sembra essere l’ipertrofia del turbinato inferiore sinistro, che da sola può causare la sensazione di narice “tappata”.
- Sono presenti anche piccoli ispessimenti mucosi nei seni mascellari: nulla di preoccupante, compatibile con una lieve sinusite cronica o residui infiammatori. Non sono la causa principale dei tuoi sintomi.
- Il resto della struttura è integro e ben pneumatizzato, quindi non hai patologie importanti a livello sinusale.
Quindi… chi ha ragione? Il chirurgo o la tua sensazione?
Diciamo che avete ragione entrambi, ma da due punti di vista diversi.
- Il chirurgo ti sta dicendo che non hai una deviazione del setto così grave da aspettarti un “miracolo” respiratorio dopo l’intervento. E tecnicamente è corretto.
- Tuttavia, se durante la rinosettoplastica verrà corretto anche il turbinato ipertrofico, la respirazione potrà migliorare in modo molto più percepibile rispetto a quanto lui forse ti ha voluto far intendere.
In pratica: non passerai da “respiro male” a “respiro da atleta olimpico”, ma passerai probabilmente da un respiro fastidioso e ostruito a uno più libero e meno secco. E questo già fa differenza nella vita quotidiana.
Il mio consiglio--> Prima dell’intervento chiarisci bene con il chirurgo se intende trattare anche il turbinato (decongestione o riduzione) oltre alla correzione del setto. Perché è quello che, nel tuo caso, farà davvero la differenza funzionale.
- Il setto nasale presenta una deviazione lieve verso destra (non una deviazione marcata).
- Il problema più significativo nel tuo caso sembra essere l’ipertrofia del turbinato inferiore sinistro, che da sola può causare la sensazione di narice “tappata”.
- Sono presenti anche piccoli ispessimenti mucosi nei seni mascellari: nulla di preoccupante, compatibile con una lieve sinusite cronica o residui infiammatori. Non sono la causa principale dei tuoi sintomi.
- Il resto della struttura è integro e ben pneumatizzato, quindi non hai patologie importanti a livello sinusale.
Quindi… chi ha ragione? Il chirurgo o la tua sensazione?
Diciamo che avete ragione entrambi, ma da due punti di vista diversi.
- Il chirurgo ti sta dicendo che non hai una deviazione del setto così grave da aspettarti un “miracolo” respiratorio dopo l’intervento. E tecnicamente è corretto.
- Tuttavia, se durante la rinosettoplastica verrà corretto anche il turbinato ipertrofico, la respirazione potrà migliorare in modo molto più percepibile rispetto a quanto lui forse ti ha voluto far intendere.
In pratica: non passerai da “respiro male” a “respiro da atleta olimpico”, ma passerai probabilmente da un respiro fastidioso e ostruito a uno più libero e meno secco. E questo già fa differenza nella vita quotidiana.
Il mio consiglio--> Prima dell’intervento chiarisci bene con il chirurgo se intende trattare anche il turbinato (decongestione o riduzione) oltre alla correzione del setto. Perché è quello che, nel tuo caso, farà davvero la differenza funzionale.
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Dal referto TC emerge un quadro lieve: piccole iperplasie mucose nei mascellari, setto lievemente deviato a convessità destra e ipertrofia del turbinato inferiore sinistro; nulla che faccia pensare a patologia importante. I sintomi che riferisce (narice spesso “tappata”, crosticine, secchezza con sollievo da spray salino e attività fisica) sono però compatibili con una sommatoria di lieve deviazione + turbinati reattivi/mucosa infiammata. In questi casi la chirurgia funzionale (raddrizzamento del setto e riduzione dei turbinati) offre di solito un miglioramento percepibile del flusso, ma non va attesa una “rivoluzione” se il punto di partenza anatomico è moderato: su questo il collega è corretto.
Per massimizzare il beneficio conviene ottimizzare anche la parte medica: lavaggi salini regolari, umidificazione, eventuale spray cortisonico nasale per 6–8 settimane se c’è rinite, evitando decongestionanti vasocostrittori. Prima dell’intervento è utile una rinofibroscopia per valutare la valvola nasale e l’entità reale dell’ipertrofia; in sala si potrà trattare il turbinato (radiofrequenza/sottomucosa) in modo conservativo per evitare secchezza cronica. L’inclusione del dente 28 è un reperto accessorio senza rapporto con la respirazione.
Per massimizzare il beneficio conviene ottimizzare anche la parte medica: lavaggi salini regolari, umidificazione, eventuale spray cortisonico nasale per 6–8 settimane se c’è rinite, evitando decongestionanti vasocostrittori. Prima dell’intervento è utile una rinofibroscopia per valutare la valvola nasale e l’entità reale dell’ipertrofia; in sala si potrà trattare il turbinato (radiofrequenza/sottomucosa) in modo conservativo per evitare secchezza cronica. L’inclusione del dente 28 è un reperto accessorio senza rapporto con la respirazione.
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