Salve, dopo mesi di dolore al coccige (con conseguente infiammazione delle zone adiacenti che hanno
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Salve, dopo mesi di dolore al coccige (con conseguente infiammazione delle zone adiacenti che hanno causato prostatite abattericai) mi è stata diagnosticata una deviazione laterale del coccige verso destra (mi chiedo come non sia stata identificata da RX svolta neanche un mese fa), a quanto pare dovuta ad una serie di microtraumi ripetuti. Ho iniziato una terapia a base di antinfiammatori, che per adesso sta dando i suoi frutti in termini di dolore e anche come disturbi urinari, anche se rimane la sofferenza nel momento in cui mi siedo o premi con il dito un punto preciso del coccige spostato (in corrispondenza proprio del la parte destra). Il fisioterapista mi ha consigliato una riabilitazione del pavimento pelvico (visto che c’è anche un’ipertono muscolare) in varie sedute senza dover necessariamente riportare il coccige nella sua posizione naturale; mi chiedevo, sarebbe risolutivo invece riportarlo nella sua sede attraverso una manovra (non necessariamente con la chirurgia)? Sarebbe rischioso anche considerando i disturbi irritativi che ho da un punto di vista urinario e i fastidi a livello perineale?
Buongiorno. Serve chiaramente una visita medica specialista presso un fisiatra esperto di pavimento pelvico sia per verificare il quadro locale sia per valutare la cura migliore. Una deviazione del coccige può infatti essere causa di dolore ma anche un quadro asintomatico rilevato casualmente dalla radiografia. Solo dopo tale approfondimento sarà possibile valutare il da farsi. Nel frattempo tramite il mio profilo su questo sito può leggere un articolo informativo sul tema DOLORE PELVICO PERINEALE che ho scritto tempo fa per la rivista DIAGNOSI E TERAPIA. Cordialità. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano
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