Salve Da un'po di tempo riscontro difficoltà nell'avere una postura corretta a lungo in quanto poi

Buongiorno, presupponendo che non c'è una postura corretta uguale per tutti, ma che ciascuno, nel limite del possibile, dovrebbe essere comodo, le consiglierei una visita da un'osteopata, in modo da capire se ci sono delle tensioni o rigidità che la limitano nel mantenere la posizione e le provocano dolore. Le sconsiglierei una fascia rigida, perchè in caso di tensioni non farebbero che peggiorare la situazione. Le consiglio di provare a muoversi il più possibile, cercando di alzarsi per almeno 2-3 minuti ogni 30-40 minuti ferma.
Spero di esserle stata utile, Lucia

Salve. Nel frattempo che aspetta di rivolgersi ad un ortopedico può cominciare un percorso di riallineamento posturale. Offro la prima visita gratuita a tutti i pazienti. Le fasce di cui parla indeboliscono la struttura muscolare della colonna e purtroppo peggiorano i dolori nel tempo. Vedrà che con qualche seduta di rieducazione posturale souchard la colonna riuscirà a stare piu in asse senza troppi sforzi.

Buonasera,
I disturbi posturali sono causati da molti fattoi, non sempre individuati dal percorso medico classico.
In attesa di un riscontro con ortopedico, le consiglio di rivolgersi a un professionista che possa inquadrare la sua difficoltà a 360°.
Sono d'accordo sull' utilizzo momentaneo della fascia se può darle sollievo, ricordando però che la fascia elastica non può e non deve sostituire la funzione di sostegno della colonna per il resto dei suoi anni.
Si rivolga al più presto a un professionista per impostare un programma di riequilibrio funzionale generale.
Cordialmente
Luciano B.

Buonasera, una fascia elastica può darle un minimo di sollievo, ma non deve sostituire un lavoro attivo di rieducazione della postura che invece la aiuterà a risolvere definitivamente il suo problema. Un saluto

Buongiorno, se non ha mai fatto esercizi per la colonna le consiglio di andare da un professionista che sia una fisioterapista o un osteopata pe valutare insieme quelli più adatti e poi proseguire a casa autonomamente. Prima di questo le suggerisco comunque di farsi trattare e riequilibrare.

Buonasera, le consiglio di non utilizzare la fascia elastica in quanto andrebbe a indebolire la struttura muscolare e a peggiorare il dolore nel lungo termine! Mentre aspetta la visita ortopedica si faccia valutare da un fisioterapista/osteopata che le darà degli esercizi adatti per la sua problematica! Buona serata, Isabella Quadrino

Buongiorno,
Le consiglio di andare da un osteopata,specializzato in posturologia.
La fascia ,la consiglio solo in fase acuta , se fa un lavoro faticoso.
Dovrebbe rinforzare la schiena .
Cordiali saluti.

La fascia è inutile perchè blocca i muscoli invece di farli lavorare come devono

Salve, mi sembra strano non ci siano posti non stante la quantità di professionisti presenti sul portale. Può scrivere in privato.
Cordiali

La postura corretta non esiste. Non siamo né fermi, né perfetti come l'uomo vitruviano di Leonardo da Vinci, ma imperfetti ed in movimento. Siamo fisiologicamente asimmettrici e non é questa la causa dei suoi dolori.
Per lei serve un'azione educativa per insegnarle tutto quello che serve per gestire al meglio la sua schiena ed il suo respiro. Potrebbe essere utile anche un approccio manuale per velocizzare i processi di guarigione del suo corpo.

Buongiorno. La postura è soggettiva ed è la risposta che il corpo da nel tempo e nello spazio a specifici stimoli che vengono dall'esterno (stimoli meccanici, ambientali) e dall'interno (es: muscolari da allenamento, psicosomatici, dolorosi ecc ecc). Quindi non esiste una postura oggettivamente corretta, ma solo un atteggiamento posturale consolidato che può essere più o meno funzionale. Se il suo atteggiamento posturale le provoca fastidi vuol dire che il corpo ha esaurito delle strategie di adattamento e di compenso: in questo caso l'intervento manipolativo osteopatico può essere utile a ripristinare delle condizioni di maggiore mobilità fasciale, articolare. E' però necessario effetturare una valutazione personale oggettiva e corretta di eventuali disfunzioni somatiche (che si basi anche su un colloquio conoscitivo tale da rendere l'osteopata consapevole di eventuali condizioni che possono aver portato a tali disfunzioni posturali).
Può, per tempi limitati ed in fase acuta, usare una fascia contenitiva ma è giusto metterla al corrente del rischio di peggiorare la propria condizione nel lungo termine in quanto non permette al proprio corpo di muoversi in maniera adeguata.