Salve da un anno come se avessi muco catarro in gola nn riesco a farlo uscire nn

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Salve da un anno come se avessi muco catarro in gola nn riesco a farlo uscire nn riesco neanche a deglutire bene faccio fatica a volte ho fatto una visita all'otorino di cui mi hanno messo una sontina al naso ma niente nn mi hanno trovato niente il problema persiste però....mi hanno consigliato una gastroscopia ma ho paura a farla....adesso ho una ecografia alla gola prenotata speriamo bene e che si veda quale sia il problema...
Da quello che emerge dalla storia che lei riferisce, lo specialista ORL che l'ha visitata ha sospettato una condizione di reflusso laringofaringeo.
Si tratta di una condizione in cui i contenuti dello stomaco, inclusi gli acidi gastrici, risalgono nel tratto laringofaringeo. Questo tratto include la laringe (la struttura che contiene le corde vocali) e la faringe (la parte superiore dell'apparato digerente che collega la bocca all'esofago).

Quando il contenuto acido dello stomaco risale nella laringe e nella faringe, può causare irritazione e infiammazione delle mucose di queste strutture. Questo può portare a una serie di sintomi, tra cui: raucedine o perdita temporanea della voce, tosse cronica o persistente, sensazione di gola irritata o graffiante, gola infiammata o dolorante, sensazione di un nodo in gola (sensazione di blocco o disagio), difficoltà a deglutire o sensazione di respiro affaticato, presenza di catarro persistente in gola.

Il reflusso laringofaringeo può essere causato anche da un'insufficiente funzione della valvola tra lo stomaco e l'esofago ("cardias"), che consente ai contenuti dello stomaco di risalire nell'esofago e nella laringe. Questo è il motivo per cui il suo medico le ha consigliato di eseguire una gastroscopia.

Fattori come la dieta, lo stile di vita, l'obesità e altre condizioni mediche possono contribuire allo sviluppo del reflusso laringofaringeo. Il trattamento del reflusso laringofaringeo spesso coinvolge una combinazione di modifiche dello stile di vita e farmaci.
È importante che lei completi gli esami diagnostici che le ha consigliato il suo medico se si sospetta una situazione di reflusso laringofaringeo. Solo un professionista medico può fare una diagnosi accurata e raccomandare il trattamento appropriato in base alla situazione individuale.

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