Salve,anche io ho un problema causato da una manipolazione sbagliata ad una spalla da parte di un ch

6 risposte
Salve,anche io ho un problema causato da una manipolazione sbagliata ad una spalla da parte di un chiropratico (poco pratico) e al momento che stato causato il danno glielo subito fatto notare che avevo sentito come se l'omero fosse uscito dalla propria sede e due tessuti che di solito non si toccano si sono toccati per un secondo,come ma che ogni volta che un operatore o peggio ancora un medico fa un danno,tra colleghi si prendono le parti gli uni con altri?cos'è tutto questo cameratismo?perchè spesso sento dire che il problema era preesistente e non ci si assume la responsabilità,io non avevo nessun problema alla spalla e non mi aveva mai dato fastidio prima quel episodio
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
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Dott.ssa Claudia Sannino
Fisioterapista, Posturologo, Chiropratico
Giugliano in Campania
Salve , suppongo che il chiropratico prima di averle fatto una manovra si sia accertato della sua condizione iniziale, per poi scegliere poi la manovra più adatta. Se precedentemente il dolore era inesistente ed è apparso dopo questa manovra, è possibile ricondurre il dolore ad una manovra errata. Ma nel momento in cui è andata a visita, significa che una probelmatica gia era presente. Comunque sia, non si perda d'animo e continui a cercare soluzione al suo probelma.
Dr. Denis Pennella
Fisioterapista, Chiropratico, Osteopata
Bari
Buonasera,
mi dispiace sinceramente per l’esperienza che hai vissuto e capisco il senso di frustrazione che può emergere quando ci si affida a un professionista per stare meglio e si ha invece la percezione di un peggioramento.

Il tuo racconto è chiaro: hai avvertito un evento traumatico acuto in seguito a una manipolazione alla spalla, che non ti aveva mai dato problemi prima. È del tutto legittimo cercare risposte e chiarimenti, specialmente se dopo quell’episodio hai iniziato a percepire dolore o limitazioni.

Riguardo alla sensazione che “tra colleghi ci si copra”, capisco bene cosa intendi. Purtroppo può succedere che, per timore legale, mancanza di dati oggettivi immediati o anche solo per cautela comunicativa, alcuni operatori preferiscano non esporsi apertamente. Questo atteggiamento, spesso percepito come cameratismo, in realtà è più una forma di autotutela professionale che – purtroppo – può far sentire il paziente solo e poco ascoltato.

Tuttavia, è altrettanto vero che un professionista serio:
• riconosce i segnali clinici compatibili con un trauma da manipolazione,
• non nega i fatti ma li valuta con oggettività,
• e soprattutto lavora per aiutarti a recuperare, indipendentemente da chi ha causato il danno.

Ti consiglio di rivolgerti a uno specialista con esperienza nel campo muscoloscheletrico (fisiatra o ortopedico) e a un fisioterapista esperto in spalla, in modo da:
• chiarire se vi sia stato un danno effettivo (es. sublussazione, stiramento capsulo-legamentoso, impingement),
• e impostare un percorso di recupero funzionale mirato.

La tua esperienza è valida e merita attenzione, senza sminuirla. L’importante ora è concentrarsi sul recupero, affidandoti a professionisti che pongano al centro il tuo benessere, con serietà e trasparenza.

Se vuoi, posso aiutarti a redigere una richiesta scritta per una seconda valutazione clinica o suggerirti a chi rivolgerti.

Un caro saluto, Denis
Dr. Damian Grela
Chiropratico
Cologno Monzese
Tu hai tutto il diritto di essere creduto e ascoltato. L'idea che un paziente debba "dimostrare" la propria salute precedente per avere voce è una distorsione. Nessuno dovrebbe subire un danno e poi sentirsi anche colpevolizzato.
Dr. Fabio Baldassarre
Osteopata, Chiropratico, Posturologo
Pescara
Hai perfettamente ragione a sentirti deluso. Purtroppo, tra professionisti della salute esiste spesso un “cameratismo” che porta a minimizzare gli errori o a non ammettere responsabilità, anche per paura di conseguenze legali. Dire che il problema era preesistente è una scusa frequente, ma non sempre fondata. Se non avevi mai avuto sintomi prima, il danno va preso sul serio. Ti consiglio di rivolgerti a un ortopedico esperto per una valutazione oggettiva e, se necessario, di documentare tutto per un’eventuale segnalazione all’Ordine o azione legale. La trasparenza e la tutela del paziente dovrebbero venire prima di ogni difesa di categoria.
Dr. Simone di Salvatore
Osteopata, Chinesiologo, Chiropratico
Ortona
Regola base quando ci si rivolge ad osteopati e chiropratici : verificare se i titoli di studio sono soltanto diplomi o sono in possesso anche di lauree medico sanitarie.
Durante le manipolazioni il paziente non deve avvertire dolore o avverrà l'esatto opposto quindi un peggioramento della contrazione del distretto corporeo causata dal dolore stesso.

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