Salve a tutti, sono una ragazza di 33 anni e i primi di dicembre sono stata operata per un ernia es
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Salve a tutti,
sono una ragazza di 33 anni e i primi di dicembre sono stata operata per un ernia espulsa in L4-L5 in microdiscectomia lombare con anestesia generale. In sede di controlli pre-operatori è stata riscontrata mediante un ecografia pelvica per controllare vie urinarie (rischio di cauda equina fortunatamente esclusa) una ciste ovarica di 10 cm all’ovaio dx.
La mia domanda è: visto che dovrò necessariamente asportarla in laparoscopia (già nel 2015 operata per ciste ovarica di 5 cm nello stesso ovaio con stessa tecnica),in quanto soffrendo di Iperomocisteinemia non posso fare cura ormonale per ridurla; quando potrò fare quest’altro intervento affinché non sia nocivo per il totale recupero della schiena?!
Vorrei non rischiare di compromettere il post-operatorio e la completa guarigione della schiena, ma al tempo stesso temo l’aggravarsi e la continua crescita della ciste che in questi giorni ha iniziato a creare una prima sintomatologia di fastidio. Non è un vero e proprio dolore ma sento delle fitte come in fase di ciclo imminente.
Premetto che nell’ultima visita ginecologica effettuata a gennaio 2021 non vi era traccia di nessuna ciste. (Da gennaio 2015 a oggi faccio check 1 volta l’anno, saltato solo nel 2022).
Ringrazio chiunque volesse darmi una risposta in merito alle tempistiche di attesa tra un intervento e l’altro.
sono una ragazza di 33 anni e i primi di dicembre sono stata operata per un ernia espulsa in L4-L5 in microdiscectomia lombare con anestesia generale. In sede di controlli pre-operatori è stata riscontrata mediante un ecografia pelvica per controllare vie urinarie (rischio di cauda equina fortunatamente esclusa) una ciste ovarica di 10 cm all’ovaio dx.
La mia domanda è: visto che dovrò necessariamente asportarla in laparoscopia (già nel 2015 operata per ciste ovarica di 5 cm nello stesso ovaio con stessa tecnica),in quanto soffrendo di Iperomocisteinemia non posso fare cura ormonale per ridurla; quando potrò fare quest’altro intervento affinché non sia nocivo per il totale recupero della schiena?!
Vorrei non rischiare di compromettere il post-operatorio e la completa guarigione della schiena, ma al tempo stesso temo l’aggravarsi e la continua crescita della ciste che in questi giorni ha iniziato a creare una prima sintomatologia di fastidio. Non è un vero e proprio dolore ma sento delle fitte come in fase di ciclo imminente.
Premetto che nell’ultima visita ginecologica effettuata a gennaio 2021 non vi era traccia di nessuna ciste. (Da gennaio 2015 a oggi faccio check 1 volta l’anno, saltato solo nel 2022).
Ringrazio chiunque volesse darmi una risposta in merito alle tempistiche di attesa tra un intervento e l’altro.
Buongiorno,
se ha dei dubbi legati alla tempistica dell'intervento effettuato, credo che possa tranquillamente organizzarsi per risolvere il problema ginecologico
buona giornata
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