Russare nel sonno

Buonasera,

il russamento e provocato da una o più riduzioni di ampiezza delle alte vie respiratorie. Generalmente l'origine è multifattoriale ma sicuramente alterazioni anatomiche come deviazioni del setto nasale, ipertrofia dei turbinati e prolassamento del palato molle sono tra le cause più frequenti.
Per capire come intervenire bisogna innanzitutto effettuare una endoscopia delle alte vie respiratorie per capire il sito o i siti di ostruzione e, soprattutto, effettuare una polisonnigrafia per diagnosticare la contemporanea presenza di apnee del sonno che potrebbero portare a sovraccarico cardiaco.
Vari sono i rimedi a seconda delle cause ma l'approccio chirurgico è sicuramente quello più adottato.
Rimango a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Saluti
Dr Luca Firrisi

Salve sig.ra,
in genere il russamento dipende dalla vibrazione del palato molle che viene attratto verso la parete posteriore dell'orofaringe (quella che vede posteriormente se apre la bocca).
La causa principale è una cattiva respirazione nasale spesso associata ad un palato ispessito e tendente al collasso (poco rigido).
Prima di pensare a quello che si può fare però bisognerebbe visitare suo marito perché, mentre il russamento semplice non è di per sé una patologia e non porta danni, una eventuale OSAS (sindrome delle apnee ostruttive nel sonno) può diventare problematica per la salute di suo marito.
Questa è una patologia variabilmente associata al russamento ed è caratterizzata da episodi più o meno prolungati di apnee durante il sonno che sovraccaricano in particolare il sistema cardiocircolatorio, con tutti i rischi che nel lungo periodo ne conseguono.
Spero di esserle stato utile.
Con cordialità,

Matteo Simone

Salve a lei,
Il russamento può dipendere da varie cause tra cui l'ostruzione nasale, una ridotta ampiezza del palato molle, un collasso a livello orofaringeo e molte altre.
Fondamentale è cercare di individuare la presenza di apnee durante il sonno e la loro frequenza adottando una terapia consona sia alla risoluzione del problema che alle esigenze del paziente.

Le cause del russamento sono molte, così come le possibilità terapeutiche. La Roncopatia, soprattutto se comporta apnea,pone il paziente a rischio di incidenti cardio-circolatori. Oggi attua un protocollo di studio che è ben codificato, al fine di giungere alla soluzione terapeutica più adeguata. Le consiglio di non sottovalutare la cosa e di rivolgersi ad un Otorinolaringoiatra che tratti in modo specifico questo problema.

Può dipendere dal respirazione nasale compromessa e da lìuna ostruzione palatale ed ipofaringea. La soluzione è sia medica che chirurgica!

Gentile Paziente, il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio. Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia, un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento , attività cardiaca ecc.
Non è facilissima da effettuarsi nel pubblico, ma ormai , privatamente, a domicilio, ha una costo relativamente abbordabile , attorno ai 150 euro.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema.
Potrebbe infatti trattarsi, anche nel suo caso, di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto “ingranamento” dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe). In questo caso, sarebbe opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno.
Dal russare si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto. A volte , se si è sovrappeso, dimagrire può essere risolutivo, come risolutivo può essere l'approccio chirurgico maxillo facciale, che peraltro non è una bazzeccola.
I trattamenti con maschera respiratoria e con Oral Device sono da considerarsi a vita: per questo la maschera respiratoria ha , in soggetti giovani e attivi, scarsa accettazione nel lungo periodo: prima di acquistarla pensi bene se è disposto a conviverci tutte le notti a vita.
Il dispositivo intraorale, da portarsi di notte, risulta invece molto più accettabile.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata al mio sito internet
Cordiali saluti ed auguri.