Quale il migliore lubrificante per la menopausa?

Sono d'accordo. Se non ci sono controindicazioni all'utilizzo si possono usare ovuli o creme a base di estrogeni per cicli brevi, poi come mantenimento utilizzare i suddetti prodotti. Saluti.

La dispareunia in postmenopausa può essere di grado differente. In alcuni casi una buon gel lubrificante risolve il problema della penetrazione ed è un rimedio efficace per anni. In altri casi è necessario utilizzare le recenti terapie locali a base di estrogeni naturali in bassa dose che ricreano una mucosa più idratata ed elastica permettendo i rapporti. Ovviamente prima di utilizzarle è necessario escludere situazioni che ne controindichino l'uso. In altri casi la tecnica del massaggio locale, da insegnare alla donna può essere efficace. Vi sono però alcuni casi che non trovano giovamento da nessuna di queste terapie. Rimane, come strategia valida e priva di controindicazioni, il laser che modifica la mucosa vaginale aumentando la quantità di collagene e la vascolarizzazione. Tre applicazioni a distanza l'una dall'altra rendono possibili rapporti per un lungo periodo dopo l'inizio della terapia, anche nei casi resistenti.

Sicuramente la terapia ormonale sostitutiva.
Poi la terapia ormonale locale.
L'ospemifene è una molecola recentemente introdotta in Italia, che nel giro di un anno (ma con effetti visibili anche dopo qualche mese) è in grado di riportare la mucosa vaginale atrofica e secca,ad un grado di lubrificazione normale.Gli effetti collaterali sono scarsissimi.Il trattamento Laser (cosiddetto ringiovanimento vaginale) è un metodo molto efficace ed assolutamente indolore che con 2/3 sedute all'anno può risolvere il problema della mancanza di lubrificazione senza assunzione di farmaci.