Prolasso emorroidi. Buongiorno e grazie in anticipo per la risposta. Sono un uomo di 38 anni. A
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risposte
Prolasso emorroidi.
Buongiorno e grazie in anticipo per la risposta.
Sono un uomo di 38 anni.
A seguito di un periodo di forte stress, dovuto a trasferimenti di sede, traslochi, viaggi di lavoro, cattiva alimentazione, stress sentimentali, sto soffrendo una grave crisi di emorroidi.
Premetto che da anni ne soffro, in passato principalmente sanguinamento, anche copioso. Nell'ultimo periodo, tuttavia sono stato relativamente bene...nessun sanguinamento e a volte dei prolassi che si risolvevano da soli o manualmente.
La situazione è culminata circa una settimana fa, quando sono fuoriuscite a seguito di uno sforzo fisico (smontaggio di un mobile) e periodi prolungati in piedi.
Non avendo ancora un medico di famiglia, causa trasferimento, sono stato al pronto soccorso due giorni fa, dove mi hanno diagnosticato "emorroidi prolassate in parte trombizzate, dolorabili alla palpazione, parzialmente riducibili".
Mi hanno fatto una iniezione di KETOROLAC, e prescritto oki, proctosacol crismi (uno al giorno per 6 giorni), semicupi con acqua tiepida e sale.
Adesso sono totalmente fuoriuscite.
Ho parlato con il proctologo a telefono, in attesa della visita, e mi ha prescritto Benthelan fiale inframuscolo 4 mg, 1 al giorno per 3/4 giorni, supposte di topster (una la mattina e una la sera, se riesco a metterle, cosa che ancora non riesco a fare), proctosedil pomata (che brucia da morire), bagni com acqua calda.
Sta subentrano anche una componente ansiosa, che sto cercando di limitare con blande passeggiate (spero di non sbagliare).
Attendo fiducioso un vostro consulto, consapevole di tutti i limiti dello strumento.
Buongiorno e grazie in anticipo per la risposta.
Sono un uomo di 38 anni.
A seguito di un periodo di forte stress, dovuto a trasferimenti di sede, traslochi, viaggi di lavoro, cattiva alimentazione, stress sentimentali, sto soffrendo una grave crisi di emorroidi.
Premetto che da anni ne soffro, in passato principalmente sanguinamento, anche copioso. Nell'ultimo periodo, tuttavia sono stato relativamente bene...nessun sanguinamento e a volte dei prolassi che si risolvevano da soli o manualmente.
La situazione è culminata circa una settimana fa, quando sono fuoriuscite a seguito di uno sforzo fisico (smontaggio di un mobile) e periodi prolungati in piedi.
Non avendo ancora un medico di famiglia, causa trasferimento, sono stato al pronto soccorso due giorni fa, dove mi hanno diagnosticato "emorroidi prolassate in parte trombizzate, dolorabili alla palpazione, parzialmente riducibili".
Mi hanno fatto una iniezione di KETOROLAC, e prescritto oki, proctosacol crismi (uno al giorno per 6 giorni), semicupi con acqua tiepida e sale.
Adesso sono totalmente fuoriuscite.
Ho parlato con il proctologo a telefono, in attesa della visita, e mi ha prescritto Benthelan fiale inframuscolo 4 mg, 1 al giorno per 3/4 giorni, supposte di topster (una la mattina e una la sera, se riesco a metterle, cosa che ancora non riesco a fare), proctosedil pomata (che brucia da morire), bagni com acqua calda.
Sta subentrano anche una componente ansiosa, che sto cercando di limitare con blande passeggiate (spero di non sbagliare).
Attendo fiducioso un vostro consulto, consapevole di tutti i limiti dello strumento.
Buongiorno, può camminare e seguire tutte le altre indicazioni che le sono state fornite. Potrebbero essere inoltre utili delle terapie da assumere per bocca, per accelerare la guarigione del prolasso. E' necessario visitarla per poterla aiutare e consigliare in modo più preciso.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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Buongiorno, per poterla aiutare in modo più dettagliato purtroppo è necessaria la visita. Sicuramente continui con la terapia antidolorifica e antinfiammatoria prescritta, beva molta acqua e cerchi di mantenere le feci morbide.
Cordiali saluti
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