Problema colonna spinale

4 risposte
Buna sera Dottore!
Le scrivo esattamente come scrive sul referto medico dopo aver fatto RM cervicale, magari potesse darmi una risposta. Vorrei sapere come sono messa a questi miei 36 anni, visto che ancora ho da lavorare.
Riduzione della fisiologica lordosi in paziente con fusione congenita pressochè completa dei somi di C" C£ e dei somi di C7 D1 D2 D3 con abbozzi di dischi intersomatici.
Sospetta ipoplasia dell'emiarco posteriore di dx di C6 con abnome svilupo dell'amiarco posteriore si sn e della rispettiva apofisi spinosa e schisi postetriore
Alterati nel segnale e ridotti di spessore i dischi intersomatici in relazione a processo disidradativo-degenerativo
In C3 c4 il disco intersomatico protrude porteriormente ad ampio raggio ed impronta la facia anteriore del sacco durale
In C4 C5 il disco intersomatico protrude posteriormente ad ampio raggio e mostra ernia mediana - paramendiana sn che impronta le strutture nervose contigue
In C5 C6 il disco intersomatico protrude posteriormente ad ampio raggio con prevalenza a sinistra e contatta la faccia anteriore del sacco durale
minima protrusione discale posteriore in C6 C7
Processo di unco-artrosi con asociati osteofiti marginali ad estrinsecazione anche posteriore in particolare in C4 C5 e in C5 C6

Ho fatto poi la TAC sulla richiesta del mio dottore di condotta ed ha confermato quanto sopra
Io sono di Città di Castello, vorrei sapere se c'è qualcos'altro da fare a parte la fisioterapia che l'ortopedico di cui mi ha consigliato e nulla altro
Visto la mia giovane età, la mia domanda è spontanea, adesso un intervento non lo faccio, ma e possibile che nel frattempo la situazione peggiori e può essere possibile un intervento? Se si, mi conviene farlo adesso perché sono più giovane e posso recuperare prima oppure aspettare?
Ma aspettare cosa? Cosa posso fare adesso? Vi ringrazio tanto! Nicoletta Pricop
Buonasera Signora, lei ha descritto l'indagine effettuata, ma non ha descritto i propri disturbi: le indagini ci dicono come "siamo fatti", ma non quello che abbiamo. In altre parole nella sua condizione- presenta delle alterazioni congenite della colonna- quali sono i disturbi? sono solo al tratto cervicale o interessano anche gli arti? Solitamente le alterazioni congenite, con l'accrescimento che ne corregge parzialmente l'errore iniziale, sono ben tollerate, e se Lei ha effettuato l'indagine a 36 anni è presumibile che non avesse gravi disturbi e soprattutto da lunga durata. Tra l'altro il suo rachide è rigido, e se non si sviluppano dei sovraccarichi agli estremi della parte interessata dalle sinostosi, dalle fusioni, è poco probabile che vi sia una evoluzione peggiorativa veloce. Indubbiamente non ha un rachide normale, ma questo non vuol dire che sia nel futuro condannata ( è peggiore una patologia progressiva, la sua è stabilizzata o almeno con poche probabilità di peggioramento veloce). Cosa può fare? Trattare i disturbi che forse ora ha, cercando di capirne l'origine in maniera precisa (contrattura muscolare? sofferenza di radici nervose? ) Per quanto riguarda un eventuale intervento questo è da programmarsi in due casi: Un peggioramento veloce che interessi soprattutto la parte nervosa ( improbabile) o la inefficacia delle terapie medica o fisioterapica in caso di dolori difficilmente sopportabili. per conto mio però non ha grossi rischi di peggioramento, è nata con queste alterazioni e probabilmente ne è venuta a conoscenza solo ora, quindi fino ad ora non le hanno creato disturbi. Cordiali saluti, e. Francolini

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Buon giorno. Certo é un quadro complesso. In genere non si consiglia l'intervento se non ci sono sintomi gravi ed ingravescenti che di solito sono dolore/alterazione sensibità e forza alla mano. Lei è giovane non avrei fretta di fare l'intervento. Oltre alla fisioterapia non farei altro. Se avesse problematiche nuove mi ricontatti subito o contatti subito il suo ortopedico di riferimento
Buonasera.
Lei ha delle malformazioni multiple delle vertebre cervicali difficili da precisare senza le immagini. Sembra una sindrome di Klippel Feil, che a volte ha queste caratteristiche. E' una malattia che in genere non dà sintomi, tanto che i pazienti se ne accorgono in occasione di indagini eseguite per altro motivo. Qualche volta la colonna cervicale è un po' più rigida. Raramente la malattia è associata a malformazioni del midollo e per fortuna il suo midollo è normale. Per il resto, solo leggendo il referto, si può dire che lei ha un'artrosi cervicale iniziale, presente in circa 3 pazienti su 10, che non compromette né la vita lavorativa né la vita di tutti i giorni. L'unica terapia possibile, solo se ci sono sintomi, è la fisioterapia.
Dalla sua domanda non ho capito però 2 cose.
1) Per quale motivo ha fatto questi esami?
2) Che lavoro fa?
Deve anche descrivere i Suoi sintomi ed eventualmente capire se sono in relazione a ciò che la RM ha evidenziato.

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