perche' non smaltisco acido lattico dai muscoli e di conseguenza faccio fatica a pedalare?
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risposte
perche' non smaltisco acido lattico dai muscoli e di conseguenza faccio fatica a pedalare?
Gentile Utente,
Buonasera. L’acido lattico prodotto durante uno sforzo intenso e prolungato non è esattamente la causa dell’affaticamento muscolare, bensì solo un indicatore: esso infatti è il risultato del legame tra ione lattato e ione idrogeno, quest’ultimo prodotto in elevata quantità quando il sistema anaerobico lavora ad un’intensità ben superiore al sistema aerobico.
Il modo più ottimale per ritardare l’affaticamento muscolare è conoscere la propria soglia anaerobica (espressa come carico esterno in Watt o velocità in piano, e come carico interno in frequenza cardiaca) e lavorare entro quella soglia; parallelamente può essere molto utile allenare il proprio sistema a lavorare ad elevate concentrazioni di acido lattico, attraverso ripetute alla soglia o sopra la soglia anaerobica: ciò aumenterà la capacità delle fibre muscolari ad utilizzare il lattato come sistema tampone degli ioni idrogeno e a smaltirlo rapidamente nel circolo ematico, ritardando l’affaticamento.
Spero di esserLe stato utile.
Cordialmente
Buonasera. L’acido lattico prodotto durante uno sforzo intenso e prolungato non è esattamente la causa dell’affaticamento muscolare, bensì solo un indicatore: esso infatti è il risultato del legame tra ione lattato e ione idrogeno, quest’ultimo prodotto in elevata quantità quando il sistema anaerobico lavora ad un’intensità ben superiore al sistema aerobico.
Il modo più ottimale per ritardare l’affaticamento muscolare è conoscere la propria soglia anaerobica (espressa come carico esterno in Watt o velocità in piano, e come carico interno in frequenza cardiaca) e lavorare entro quella soglia; parallelamente può essere molto utile allenare il proprio sistema a lavorare ad elevate concentrazioni di acido lattico, attraverso ripetute alla soglia o sopra la soglia anaerobica: ciò aumenterà la capacità delle fibre muscolari ad utilizzare il lattato come sistema tampone degli ioni idrogeno e a smaltirlo rapidamente nel circolo ematico, ritardando l’affaticamento.
Spero di esserLe stato utile.
Cordialmente
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