Per la cura della prostat da più di un anno prendo xatral da 10 mg, ho problemi di eisculazione, lo
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Per la cura della prostat da più di un anno prendo xatral da 10 mg, ho problemi di eisculazione, lo xatral provoca a tutti quelli che prendono xatraleiaculazione retrograda totale oppure parziale, oppure ad alcuni soggetti si ed ad altri no? Io non ho altri problemi organici tramite accertamenti fatti come analisi ecc , se con mia moglie ho problemi di eiaculazione e quando mi masturbo da solo l'eiaculazione appre regolare,può dipendere da problemi psicologici,? Il farmaco xatral provoca solo eiaculazione retrograda totale
( eiaculato rimane all'interno e non esce fuori)? oppure anche parziale ( una parte dell'eiaculato rimane all'interno ed una parte esce all'esterno attraverso il pene), siccome questo problema di eiaculszzione mi provoca ansia, stress e problemi di relazione con mia moglie attendo un cortesia risposta in attesa di una prossima eventuale visita grazie
( eiaculato rimane all'interno e non esce fuori)? oppure anche parziale ( una parte dell'eiaculato rimane all'interno ed una parte esce all'esterno attraverso il pene), siccome questo problema di eiaculszzione mi provoca ansia, stress e problemi di relazione con mia moglie attendo un cortesia risposta in attesa di una prossima eventuale visita grazie
Buonasera,
l'alfuzosina (l'alfalitico contenuto nello Xatral) può causare eiaculazione retrograda parziale o totale in alcuni pazienti. Tale effetto è un segno indiretto dell'efficacia stessa del farmaco: durante la normale eiaculazione, il collo della vescica subisce una contrazione riflessa, che impedisce al liquido seminale di refluire verso la vescica. I farmaci alfalitici (come lo xatral) causano un rilasciamento del collo della vescica, permettendo un più agevole flusso di urina durante la minzione, ma viene a mancare questa funzione di "sbarramento" durante l'eiaculazione, che risulta quindi ridotta, o del tutto assente all'esterno.
Tenga presente che l'effetto sgradito (così come quello voluto) è assolutamente reversibile, e sparisce completamente alla sospensione del farmaco. Invece, se assume la terapia l'effetto lo avrà sia nei rapporti con sua moglie che durante la masturbazione. Eventuali segni/effetti altalenanti possono però essere legati a una maggiore o minore biodisponibilità del farmaco. Non è comunque da escludere che alcuni disturbi sessuali abbiano origine psicogena.
Parli con il suo urologo curante per circostanziare bene i suoi disturbi eiaculatori ed eventualmente valutare un altro trattamento terapeutico (anche se, a onor del vero, l'alfuzosina è uno degli alfalitici con minore incidenza di eiaculazione retrograda).
Cordialmente,
ES
l'alfuzosina (l'alfalitico contenuto nello Xatral) può causare eiaculazione retrograda parziale o totale in alcuni pazienti. Tale effetto è un segno indiretto dell'efficacia stessa del farmaco: durante la normale eiaculazione, il collo della vescica subisce una contrazione riflessa, che impedisce al liquido seminale di refluire verso la vescica. I farmaci alfalitici (come lo xatral) causano un rilasciamento del collo della vescica, permettendo un più agevole flusso di urina durante la minzione, ma viene a mancare questa funzione di "sbarramento" durante l'eiaculazione, che risulta quindi ridotta, o del tutto assente all'esterno.
Tenga presente che l'effetto sgradito (così come quello voluto) è assolutamente reversibile, e sparisce completamente alla sospensione del farmaco. Invece, se assume la terapia l'effetto lo avrà sia nei rapporti con sua moglie che durante la masturbazione. Eventuali segni/effetti altalenanti possono però essere legati a una maggiore o minore biodisponibilità del farmaco. Non è comunque da escludere che alcuni disturbi sessuali abbiano origine psicogena.
Parli con il suo urologo curante per circostanziare bene i suoi disturbi eiaculatori ed eventualmente valutare un altro trattamento terapeutico (anche se, a onor del vero, l'alfuzosina è uno degli alfalitici con minore incidenza di eiaculazione retrograda).
Cordialmente,
ES
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