Per i lividi post filler va bene una pomata con vitamina k o rischio reazioni allergiche?

6 risposte
Per i lividi post filler va bene una pomata con vitamina k o rischio reazioni allergiche?
 Gloria Semprini
Chirurgo plastico
Santarcangelo di Romagna
Le pomate a base di vitamina K sono pomate consigliate dopo un filler o comunque in ogni situazione sia presente un livido.Se non è allergica a componenti presenti nella pomata non dovrebbe avere problemi.
Buona giornata

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Dr. Gianluca Mammetti
Medico estetico, Chirurgo generale, Chirurgo plastico
Roma
Buongiorno, può utilizzare tranquillamente la pomata senza un rischio aggiuntivo di reazione allergica.
Cordialmente
Dr Gianluca Mammetti
Roma
Dott.ssa Silvia Scevola
Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo estetico
Pavia
Verifichi l'elenco dei componenti (INCI) se è presente un principio a cui sa di essere allergica
Dr. Federico Contedini
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Bologna
I lividi sono spesso uno spiacevole inconveniente. Utilizzare una crema a base di eparinoidi (tipo Calrema o Hirudoid 40000) accelera la scomparsa delle ecchimosi, cosa che una crema a base di vitamina k fa poco
Dr. Arianna Milia
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Cagliari
Può tranquillamente utilizzare una pomata a base di vitamina k, controlli prima le componenti in modo da conoscere eventuali eccipienti che potrebbero darle allergia !
Dr. Federico Coppola
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Palermo
Le pomate a base di vitamina K sono spesso consigliate per ridurre i lividi post-filler, poiché aiutano a velocizzare il riassorbimento dell’ematoma. Il rischio di reazioni allergiche è generalmente basso, ma dipende dalla sensibilità individuale e dagli eccipienti presenti nella formulazione. Se ha la pelle sensibile o è soggetta a reazioni allergiche, sarebbe prudente testare la crema su una piccola area della pelle prima di applicarla sul viso. In alternativa, può optare per rimedi sicuri come l’arnica o il gel all’estratto di bromelina, che hanno proprietà simili senza il rischio di sensibilizzazione.

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