Otite quasi cronica
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Buongiorno dottor Govoni. Da anni ormai soffro ciclicamente di otite, prevalentemente al lato destro. Mi hanno visitato diversi specialisti di otorinolaringoiatria nel corso degli anni: c'è stata una diagnosi che parlava di un fungo anni fa, l'anno scorso un'altra diagnosi parlava di turbinati leggermente deviati e al primo sentore di un problema respiratorio mi era stato dato uno spray nasale che di fatto non ha portato a miglioramenti. Anni fa mi era comparsa una cisti in zona mandibolare alta, di fronte all'orecchio che s'infiamma più spesso. Mi dissero che non riuscirono a rimuoverla del tutto e che sarebbe potuta ricomparire. Tutti quanti mi hanno visitato mi hanno detto che non viene da lì il problema ma io temo si sia riformata verso l'interno andando a modificare l'equilibrio dell'orecchio interno. Fatto sta che ogni anno devo combattere 3-4 volte con l'otite. Quest'anno l'ho fatta ad inizio luglio ed ora, a distanza di un paio di mesi circa son di nuovo sotto, sempre con l'orecchio dx. Vorrei trovare una soluzione definitiva. Grazie per il suo tempo. Cordiali saluti. Garuti Denis.
La sua problematica è molto ampia. In linea generale le otiti (sia micotiche che batteriche) sono confinate all'orecchio. I disturbi respiratori come l'ipertrofia dei turbinati in pratica non hanno una relazione con le otiti. Potrebbe avere due malattie, ma questo è un fatto insolito. Per poter dire qualcosa dovrei poterLa visitare. Visito nella zona Milano / Modena. Se vuole contattarmi mi cerchi sul tel. indicato sul sito. Cordiali saluti
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Gentile Paziente, quando una patologia si presenta come "ricorrente", come nel caso dell'Otite Media Acuta Ricorrente (OMAR), spesso c’è qualcosa nel terreno, cioè nel distretto anatomico in cui la patologia “ricorre” ad attirare l’agente eziologico, che invece è innocuo per gli altri componenti della famiglia e addirittura, se monolaterale, spesso anche per l’altro l’orecchio.
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può (sottolineo PUO') a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) all’OMAR.
Qualche ragguaglio in più sui rapporti fra ATM e orecchio può trovarlo nel mio sito web
Forse, a lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare anche l’eventuale presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Per questo, oltre ad approfondire le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può (sottolineo PUO') a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) all’OMAR.
Qualche ragguaglio in più sui rapporti fra ATM e orecchio può trovarlo nel mio sito web
Forse, a lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare anche l’eventuale presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Per questo, oltre ad approfondire le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
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