Operato di prostata nell'aprile 2003. Nel 2006 recidiva locale (Gleason 4+4) quindi ciclo di radio.

La differenza tra i due farmaci è che la bicalutamide (Casodex) blocca il testosterone circolante nel sangue a livello periferico, mentre la leuprorelina (Enantone) ne blocca direttamente la produzione da parte principalmente dei testicoli. Sono quindi due modi diversi di ottenere lo stesso effetto, talora possono essere associati per potenziarsi reciprocamente. Non sappiamo i motivi che hanno spinto il suo specialista ad integrare una terapia che ci pare stia comunque già ottenendo buoni risultati. La deprivazione di testosterone può indurre i ben noti sintomi "da castrazione chimica", che si manifestano ovviamente sulla sfera sessuale, ma anche con la comparsa di vampate di calore ed altri effetti minori ed indiretti sull'apparato circolatorio. Tutto questo si manifesta in modo anche molto diverso da caso a caso e può essere valutato dopo 2-3 mesi. Raramente gli effetti sono comunque così seri da imporre la sospensione del farmaco.

La associazione di enantone e casodex, è piuttosto comune, perchè è stata somministrata per anni con l'intento di dare un sinergismo alla castrazione, come già spiegato dai colleghi. Tuttavia ad oggi non ci sono evidenze della efficacia sulla loro combinazione rispetto al solo enantone, se non in casi davvero selezionati ( rischio di crollo vertebrale). I possibili effetti collaterai li hanno già spiegati i colleghi, aggiungerei una certa predisposizione alla sindrome metabolica .

Può capitare di avere delle vampate di calore che di solito dovrebbero attenuarsi nel tempo