Operata di fistola perianale superficiale dal calibro max di 0, 3 cm che dalla sede interglutea dest
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Operata di fistola perianale superficiale dal calibro max di 0, 3 cm che dalla sede interglutea destra si dirige anterosuperiormente fino alla mucosa esterna dell orifizio anale ad ore 6 (referto RM) con apposizione del setone tagliente! Molto probabilmente non avrebbero dovuto mettere il setone essendo fistola superficiale, ma siamo al sud Italia e viviamo ancora nel medioevo, ma purtroppo mi sono fidata del mio chirurgo e ora mi ritrovo a vivere un incubo.
Il setone mi dà molto fastidio, dolore, bruciore e praticamente non posso fare nulla né sedermi, né niente in maniera normale.
Ho fatto una prima trazione dopo 10 GG dall intervento ma dopo 4 GG mi SN recata in ospedale per forti dolori e mi hanno diminuito la tensione del setone e sono stata meglio.
Fatta la seconda trazione 1 settimana fa e con anti infiammatori sto cercando di resistere i vari fastidi del caso.
Le mie domande sono:
- quando cadrà questo benedetto setone?
Se chiedo al chirurgo infastidito non risponde dicendo che ogni caso é a se.
L ultima volta ha detto che vede già che la fistola é scesa, ma io noto che il filo é praticamente uguale (avrò circa 4 cm di elastico giallo esterno che entra dall ano ed esce da 1 buco creato da loro con uno specillo durante l intervento)
- quanto elastico ho dentro?
Devo aspettare che si allunghi di 10 cm per sperare possa finalmente cadere?
- il secondo foro creato da loro é sempre molto infiammato e dolente, cosa posso fare?
Mi lavo con acqua fredda e uso sapone neutro.
- senza trazione il setone, in minima parte, taglia ugualmente la fistola?
- cosa posso fare per stare meglio?
Credetemi sto vivendo un esperienza disumana, la mia vita é bloccata da quando ho questo setone...sono passati quasi 40 giorni e mi sembra di essere al punto di partenza...
Il setone mi dà molto fastidio, dolore, bruciore e praticamente non posso fare nulla né sedermi, né niente in maniera normale.
Ho fatto una prima trazione dopo 10 GG dall intervento ma dopo 4 GG mi SN recata in ospedale per forti dolori e mi hanno diminuito la tensione del setone e sono stata meglio.
Fatta la seconda trazione 1 settimana fa e con anti infiammatori sto cercando di resistere i vari fastidi del caso.
Le mie domande sono:
- quando cadrà questo benedetto setone?
Se chiedo al chirurgo infastidito non risponde dicendo che ogni caso é a se.
L ultima volta ha detto che vede già che la fistola é scesa, ma io noto che il filo é praticamente uguale (avrò circa 4 cm di elastico giallo esterno che entra dall ano ed esce da 1 buco creato da loro con uno specillo durante l intervento)
- quanto elastico ho dentro?
Devo aspettare che si allunghi di 10 cm per sperare possa finalmente cadere?
- il secondo foro creato da loro é sempre molto infiammato e dolente, cosa posso fare?
Mi lavo con acqua fredda e uso sapone neutro.
- senza trazione il setone, in minima parte, taglia ugualmente la fistola?
- cosa posso fare per stare meglio?
Credetemi sto vivendo un esperienza disumana, la mia vita é bloccata da quando ho questo setone...sono passati quasi 40 giorni e mi sembra di essere al punto di partenza...
Buonasera signora la chirurgia delle fistole anali è ancora una chirurgia novecentesca. Non ci sono reali novità (efficaci). Solo l'esperienza all'interno di una Scuola chirurgica e grande sensibilità consento di affrontarla con tranquillità. Dalla descrizione RMN non si capisce se gli sfinteri, interno ed esterno, sono coinvolti e in che sede è posto l'orifizio interno, non creato dai proctologici ma cercato e individuato proprio con lo specillo. È lì il punto chiave di questa chirurgia, delicata, a volte molto complessa, infida, che può richiedere un percorso step by step perché, ricordiamocelo, le fistole non sono mai uguali. La loro cura richiede a chirurgo e operati molta pazienza: ne va della continenza sfinteriale e del risultato finale. Mentre le tempistiche della cura possono essere anche molto lunghe (dipende da quanto sfintere il settone deve tagliare lentamente), non sempre i decorsi sono faticosi come il suo. Risenta i colleghi per una più continuativa terapia antidolorifica locale e per os.
Cordiali saluti.
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