Mia madre ha 85 anni, soffre di artrosi e artrite, ha utilizzato tutti gli antinfiammatori più comun
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Mia madre ha 85 anni, soffre di artrosi e artrite, ha utilizzato tutti gli antinfiammatori più comuni, ma senza risultati. Il suo medico ha deciso di provare con il "Durogesic 12" ma, a suo dire, il dolore invece che regredire è aumentato. Possibile? cosa si può consigliare in questo caso? Grazie anticipatamente.
Buongiorno,
innanzitutto credo sia importante capire dov è localizzato il dolore per vedere se nel caso si può intervenire chirurgicamente. Inoltre potrebbe esser utile fare delle terapie fisiche per disinfiammare e migliorare questa condizione di dolore diffuso.
innanzitutto credo sia importante capire dov è localizzato il dolore per vedere se nel caso si può intervenire chirurgicamente. Inoltre potrebbe esser utile fare delle terapie fisiche per disinfiammare e migliorare questa condizione di dolore diffuso.
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Buongiorno è fondamentale una visita specialistica per studiare l'origine del dolore ed eventualmente eseguire una rx che possa documentare lo stato articolare e per capire se occorre seguire la strada conservativa oppure è necessario intervenire chirurgicamente.
Ad ogni modo nel frattempo le terapie fisiche possono creare sollievo.
Saluti
Ad ogni modo nel frattempo le terapie fisiche possono creare sollievo.
Saluti
Sicuramente puo' sembrare che il mio punto di vista sia molto distante dai responsi "eloquenti" dei miei colleghi ma in questi casi occorre verificare la situazione metabolica; La kinesiologia applicata come scienza medica ci insegna che una candidosi intestinale nascosta trattienga i liquidi per diluire le infiammazioni comprimendo le terminazioni nervose. Spesso questi pazienti non bevono molto.
Le suggerisco una visita Kinesiologia Applicata
Le suggerisco una visita Kinesiologia Applicata
Buonasera, da osteopata concordo pienamente con una visita specialistica. Permetterà di comprendere se il trattamento conservativo (osteopatia, fisioterapia) potrà ridurre il dolore o se sarà necessario optare per un intervento chirurgico nel caso in cui le articolazioni interessate fossero troppo degenerate per il processo artrosico.
Comunque, la terapia conservativa si dovrebbe basare sul recupero del tono muscolare, drenaggio, mobilizzazione articolare e sgravio delle articolazioni interessate attraverso un attento esame della postura.
Cordialemente.
Comunque, la terapia conservativa si dovrebbe basare sul recupero del tono muscolare, drenaggio, mobilizzazione articolare e sgravio delle articolazioni interessate attraverso un attento esame della postura.
Cordialemente.
Buongiorno, concordo con i colleghi e consiglio una visita specialistica ortopedica o fisiatrica. A volte in questi casi alcuni trattamenti conservativi (terapia fisica con l'obiettivo di sfiammare le articolazioni interessate e rielasticizzare i tessuti, rieducazione motoria per mantenere una corretta igiene articolare e per il recupero dei tono muscolare) possono dare sollievo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno, a volte la terapia antalgica non sortisce gli effetti sperati perchè ogni paziente risponde in maniera diversa a determinati principi attivi. Oltre alle indicazioni dei colleghi (coi quali concordo pienamente) si può valutare un consulto presso un ambulatorio di terapia antalgica, dove potrà trovare professionisti formati esclusivamente per impostare la terapia piu adeguata al caso in esame
cordialmente
cordialmente
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