Mi stanno trattando con eparina. Ho avuto embolia polmonare asintomatica (causa: allettamento post t
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Mi stanno trattando con eparina. Ho avuto embolia polmonare asintomatica (causa: allettamento post trapianto renale). Ho rischiato molto? adesso con terapia dovrebbe essere tutto sotto controllo o c'è rischio di recidiva di embolia polmonare. ANGIO TC TORACE: CIRCOLO POLMONARE: Esame eseguito in urgenza (riscontro di embolia polmonare nelle scansioni passanti per le basi polmonari di una TC addome eseguita in data odierna). Lo studio angio-TC mirato alla valutazione del circolo polmonare conferma la presenza di multipli difetti di riempimento a significato trombo-embolico, alcuni occludenti, a carico delle diramazioni arteriose lobari, segmentari e subsegmentarie del il lobo inferiore destro, segmentarie e subsegmentarie del lobo superiore dx, del lobo medio, della lingula e del lobo inferiore sinistro. Presenza di bronchiectasie varicoidi al lobo inferiore sinistro, parzialmente occupate da secreti. Non addensamenti parenchimali focali in atto. Non versamenti pleurici. Non adenomegalie ilo- mediastiniche o ascellari
L’embolia polmonare è una condizione potenzialmente grave, ma il trattamento con anticoagulanti, come l’eparina e successivamente gli anticoagulanti orali, rappresenta la terapia più efficace per ridurre il rischio di complicanze e recidive. Nel suo caso, l’embolia è stata una conseguenza dell’allettamento post-trapianto renale, un fattore di rischio noto per eventi tromboembolici.
Attualmente, con la terapia anticoagulante in corso, il rischio di una nuova embolia è significativamente ridotto, ma è fondamentale un monitoraggio attento e una gestione specialistica per valutare la durata del trattamento e l’eventuale necessità di ulteriori misure preventive. L’embolia polmonare richiede una gestione internistica globale, considerando la storia clinica del paziente e i fattori di rischio individuali.
Attualmente, con la terapia anticoagulante in corso, il rischio di una nuova embolia è significativamente ridotto, ma è fondamentale un monitoraggio attento e una gestione specialistica per valutare la durata del trattamento e l’eventuale necessità di ulteriori misure preventive. L’embolia polmonare richiede una gestione internistica globale, considerando la storia clinica del paziente e i fattori di rischio individuali.
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