ma quindi non è possibile accorciare il muscolo con il laser? e nel caso in cosa consiste l'interven
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ma quindi non è possibile accorciare il muscolo con il laser? e nel caso in cosa consiste l'intervento miniinvasivo?
effettivamente è parecchio lieve per cui non me la sentivo di sottopormi al classico intervento chirurgico con bisturi
effettivamente è parecchio lieve per cui non me la sentivo di sottopormi al classico intervento chirurgico con bisturi
No, non è possibile accorciare il muscolo elevatore della palpebra con il laser. Il laser ablativo è utile per trattamenti che coinvolgono la superficie cutanea o per rimuovere piccoli eccessi di pelle, ma non agisce sui muscoli o sulle strutture più profonde come il muscolo elevatore. Per modificare la lunghezza o la funzionalità del muscolo, è necessario un intervento chirurgico tradizionale, anche se può essere eseguito in modo mini-invasivo.
Un intervento mini-invasivo per ptosi lieve consiste in una procedura chiamata "plication o accorciamento del muscolo elevatore". In questo caso, attraverso una piccola incisione (che può essere nascosta nella piega palpebrale), il chirurgo accorcia il muscolo per migliorare la sua capacità di sollevare la palpebra. È un intervento relativamente rapido, che si esegue in anestesia locale con sedazione leggera e con tempi di recupero ridotti rispetto agli interventi più complessi.
Se la ptosi è molto lieve e non compromette né la funzione visiva né l'estetica in modo significativo, può anche decidere di non intervenire o valutare soluzioni temporanee, come cerottini per sollevare la palpebra in occasioni specifiche. Tuttavia, è sempre consigliabile una valutazione diretta da parte di uno specialista per identificare la soluzione più adatta al suo caso, minimizzando i rischi e scegliendo il trattamento meno invasivo possibile. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un intervento mini-invasivo per ptosi lieve consiste in una procedura chiamata "plication o accorciamento del muscolo elevatore". In questo caso, attraverso una piccola incisione (che può essere nascosta nella piega palpebrale), il chirurgo accorcia il muscolo per migliorare la sua capacità di sollevare la palpebra. È un intervento relativamente rapido, che si esegue in anestesia locale con sedazione leggera e con tempi di recupero ridotti rispetto agli interventi più complessi.
Se la ptosi è molto lieve e non compromette né la funzione visiva né l'estetica in modo significativo, può anche decidere di non intervenire o valutare soluzioni temporanee, come cerottini per sollevare la palpebra in occasioni specifiche. Tuttavia, è sempre consigliabile una valutazione diretta da parte di uno specialista per identificare la soluzione più adatta al suo caso, minimizzando i rischi e scegliendo il trattamento meno invasivo possibile. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
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L intervento è una blefaroplastica ma con l accortezza di plicare il muscolo elevatore della palpebra se presente una ptosi della stessa.
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