Lipedema bilaterale, con sintomi, a 25 anni. Cosa posso fare se non posso permettermi massaggi linfo

21 risposte
Lipedema bilaterale, con sintomi, a 25 anni. Cosa posso fare se non posso permettermi massaggi linfodrenanti? Non ne posso più
 Daniela Martarello
Massofisioterapista
Torino
Buonasera,
visto che non può permettersi massaggi, le posso consigliare di fare delle docce fresche e poi mettersi con le gambe sollevate in alto.
Assumere dei buoni integratori che aiutino a drenare il microcircolo come ad esempio ananas pilosella betulla ect.
Poi iniziare a fare attività motoria leggera come camminare ed infine curare al meglio l'alimentazione in caso di peso superiore alla media.
Spero di esserle stata di aiuto.
Cordiali saluti

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Dott.ssa Cristina Menconi
Massofisioterapista, Chinesiologo
Roma
Buongiorno. Lei ha già indagato sulle cause di questa situazione, data la giovane età?
Concordo con la collega che ha risposto prima di me: integratori, attività fisica su consiglio di un professionista che le possa indicare cosa fare e cosa evitare e valutare attentamente e nel dettaglio lo stile di vita. Le auguro il meglio!
Dr. Saverio Messina
Posturologo, Chinesiologo, Massofisioterapista
Cerreto Guidi
Buongiorno , in accordo con i colleghi mi sentirei di consigliarle questo integratore : Lymphomyosot® Gocce orali, soluzione , casa produttrice Heel .
E' un integratore spesso usato come terapia di supporto al linfodrenaggio manuale in caso di linfedema sia primario che secondario. Altre soluzioni a basso costo possono essere l' applicazione di kinesiotaping come drenaggio , ma eviterei tutti i bendaggi multistrato se non trattato manualmente.
Dott. Antonio Giuffrida
Chinesiologo, Posturologo, Massofisioterapista
Torino
Camminate blande e postura di Mezieres(gambe sollevate appoggiate al muro(non a 90°)
Dr. MASSIMO COLOMBI
Massofisioterapista, Massoterapista, Osteopata
Bergamo
L'applicazione di un kinesiotape ad azione drenante potrebbe rappresentare un palliativo più economico ma non altrettanto efficace. Oltre all'elevazione degli arti potrebbe trovare del sollievo immergendo quotidianamente gli arti in semplice acqua e sale.

Team AIOSS
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve il problema va preso su più fronti. 1 bisogna sistemare alimentazione e integratori.
2 allenare le braccia e parte superiore
3 allenare gambe magari in acqua
3 il kinesiotape può aiutare ma non fa miracoli, meglio una terapia complessiva graduale e linfodreaggio leggero con l intento di rompere le fibrosi ma ogni caso è a se stante.
Cordialmente Osteopata Davide Savoia
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
si rivolga presso un fisioterapista esperto
Dr. Lorenzo Bertin
Chinesiologo, Massofisioterapista
Torino
Ciao, buongiorno!

Anzitutto cercherei di "indagare" utilizzando il valido supporto di medici professionisti, che permetterebbe di inquadrare la situazione e stilare un possibile piano d'azione.

In linea con quanto detto dai colleghi che hanno risposto prima di me consiglierei eventuali integratori (decisione non presa in autonomia, ma confrontati sempre con un professionista) ed inizio attivita fisica.
Tra le mansioni che svolgo io lavoro anche come Personal Trainer in una grande palestra, collaboro con ragazze e donne più adulte con problematiche quantomeno simili ed adattando le varie programmazioni e parametri di allenamento stiamo ottenendo buoni risultati!

Affidati sempre a professionisti competente, sei giovane, ti invito a non lasciar "cadere" questa situazione, ma di affrontarla!

Buona giornata,

LB
Dr. Marcello Giannelli
Osteopata, Massofisioterapista, Terapeuta
Bergamo
Buongiorno,
le consiglierei assolutamente di iniziare un'attività fisica aerobica. Ha 25 anni e con costanza e impegno la situazione è risolvibile.
Si faccia comunque consigliare dal suo medico di base che potendola visitare di persona avrà sicuramente anche altri consigli utili.
Dott.ssa Irene Rigoldi
Osteopata, Massofisioterapista
Biassono
Buonasera, innanzitutto la situazione è da valutare con dei medici specialisti. poi sicuramente bisognerebbe iniziare dall'alimentazione, attività fisica specifica e utilizzare magari bendaggi e questo potrebbe gia portare ad un miglioramento della sua condizione. immergere i piedi in acqua fresca potrebbe aiutare ma sicuramente il suo medico potrà valutare la situazione visivamente e consigliarle cosa fare.
Cordialmente
Irene Rigoldi
Dott.ssa Silvia Concetta Sapienza
Massofisioterapista, Chinesiologo
Viagrande
Buongiorno, il trattamento dei lipedemi ha bisogno di un approccio multidisciplinare, oltre ai trattamenti già svolti, un nutrizionista specializzato in questa problematica potrebbe esserle d'aiuto, inoltre esistono in commercio dei leggins compressivi, se il problema è riferito agli arti inferiori.
Con la speranza di esserle stata d'aiuto, porgo cordiali saluti
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno mi spiace per la sua situazione, come già consigliato dai miei colleghi le consiglio anch'io di svolgere una sana e blanda attività fisica come camminate, bicicletta o nuoto per aumentare la circolazione sugli arti, terminare la doccia con degli sciacqui di acqua fredda e posizionare le gambe in alto per aumentare e facilitare il ritorno venoso e diminuirle il sintomo.

Per quanto riguarda i massaggi drenanti essendo comunque una terapia da proseguire per lunghi periodi, se non per sempre, ed essendo il mio personale obiettivo quello di aiutare mi contatti pure liberamente per trovare una soluzione al suo problema.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione.
Dott. R. Caminiti
Dott. Matteo Vanzulli
Osteopata, Massofisioterapista
Gerenzano
Il lipedema è una condizione cronica che può essere gestita con diverse strategie, anche senza massaggi linfodrenanti. Consiglierei di focalizzarsi su una dieta equilibrata, con un basso contenuto di sodio e ricca di cibi antinfiammatori, per contribuire a ridurre il gonfiore. È utile praticare attività fisica regolare a basso impatto, come nuoto o camminata, per migliorare la circolazione. Inoltre, potrebbe essere d’aiuto indossare calze compressive graduate, che alleviano i sintomi e rallentano la progressione. Infine, suggerirei un consulto con un medico specializzato per valutare esercizi specifici e tecniche di automassaggio.

Cordiali saluti,
Matteo
Dr. Marco Carlon
Posturologo, Massofisioterapista, Chinesiologo
Arese
Posso aiutarla moltissimo tramite PEMF e trattamenti manipolativi in Riequilibrio Posturale Globale
Posso riceverla su Milano, Arese o Bergamo
Dott.ssa Nourhan Shouma
Osteopata, Massofisioterapista
Como
"Capisco il tuo disagio. Se i massaggi linfodrenanti non sono un’opzione, puoi comunque aiutarti con calze a compressione graduata (se tollerate), dry brushing delicato, e attività fisica a basso impatto come nuoto, camminata in acqua o bicicletta. Anche un’alimentazione anti-infiammatoria e l’integrazione con flavonoidi (es. diosmina) possono supportare il drenaggio. Se possibile, aggiungi un’autostimolazione linfatica con movimenti leggeri. Costanza e piccoli accorgimenti fanno la differenza!"
 Andrea Gavoni
Osteopata, Massoterapista
Milano
Mi dispiace sentire della tua situazione. Se non puoi permetterti massaggi linfodrenanti, ci sono comunque alcune cose che puoi tener conto per alleviare i sintomi del lipedema:

Esercizio fisico regolare: Attività come camminare, nuotare o fare yoga possono aiutare a migliorare la circolazione e ridurre la ritenzione di liquidi.

Calze a compressione: Possono aiutare a migliorare il flusso sanguigno e ridurre il gonfiore. Ti consiglio però di consultare un medico per la giusta compressione.

Dieta equilibrata: Evitare cibi che aumentano l'infiammazione, come zuccheri raffinati e cibi processati, può aiutare a gestire i sintomi.

Cordiali Saluti
AG
Dr. Mirko Ferrarese
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Collegno
Salve,
Credo che tramite ASL forse può accedere a sedute di Linfodrenaggio
Dott.ssa Claudia Canfarelli
Chinesiologo, Massofisioterapista
Catania
Buongiorno potrebbe provare diverse altre soluzioni, in base alla gravità della sua condizione. Potrebbe aiutare seguire una dieta antiinfiammatoria (povera di zuccheri semplici, glutine e latticini) dato che allevia l'infiammazione e riduce il gonfiore. Oppure fare attività fisica dolce come il pilates o lo yoga, fare esercizi in acqua. Potrebbe farsi consigliare dal suo medico una terapia compressiva con delle calze a compressione graduale. Infine aiutano tantissimo i Massaggi linfodrenanti e la presso terapia (quest'ultima va eseguita sotto stretto consiglio medico). Può parlare con il suo medico che potrebbe aiutarla a trovare farmaci o integratori adatti alla sua condizione.
Dott. Matteo Favalessa
Massofisioterapista, Chinesiologo
Arcore
Buongiorno, ci sono diverse strategie utili che puoi adottare per alleviare i disturbi e gestire la condizione:
Docce fresche e gambe sollevate: fare docce con acqua fresca e mantenere le gambe sollevate sopra il livello del cuore aiuta a ridurre il gonfiore e favorisce il ritorno venoso e linfatico.
Attività fisica leggera: camminare regolarmente o praticare esercizi a basso impatto come nuoto o cyclette stimola la circolazione e aiuta a contenere l’accumulo di liquidi e tessuto adiposo.
Alimentazione equilibrata: segui una dieta povera di sodio e ricca di alimenti antinfiammatori (verdure, frutta, pesce ricco di omega-3) per ridurre l’infiammazione e il gonfiore. Evita cibi processati e zuccheri raffinati.
Integratori naturali: alcuni integratori come ananas, pilosella e betulla possono aiutare a migliorare il drenaggio del microcircolo e ridurre il gonfiore.
Compressione elastica: se possibile, utilizza calze o gambaletti compressivi specifici per il lipedema, che aiutano a migliorare il ritorno venoso e linfatico, riducendo dolore e pesantezza.
Supporto medico: consulta un medico specialista (angiologo, flebologo o fisiatra) per una diagnosi precisa e per valutare eventuali terapie aggiuntive come la fisioterapia o trattamenti innovativi.
Spero di esserle stato di aiuto, le auguro una buona giornata
Dott. Emanuele Scolavino
Massofisioterapista, Massoterapista
Cardito
Purtroppo l'unica soluzione per cercare di controllare la problematica é di effettuare sedute di massaggio linfodrenante sia come terapia e poi di mantenimento e assumere integratori destinati.
Dott. Luca Regina
Massofisioterapista, Osteopata
Ancona
Salve provi con la pressoterapia e con il bendaggio

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