Il medico curante ha prescritto alla mia amica che è ipertesa e familiarità con ictus (padre) l'aspi
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risposte
Il medico curante ha prescritto alla mia amica che è ipertesa e familiarità con ictus (padre) l'aspirinetta perchè dai 60 anni in avanti serve come prevenzione. E' d'accordo? Che esami si possono fare per vedere se è meglio prendere l'aspirinetta o no?
Non esistono chiare evidenze che giustifichino l'uso dell'aspirina in prevenzione primaria, ovvero in soggetti che non hanno mai avuto eventi cardiaci. In presenza di elementi di rischio(fumi, eccesso di peso, ipertensione arteriosa) è bene correggere i singoli fattori con lòo stile di vita. L'aspirina può comunque avere effetti anche deleteri sullo stomaco.
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Non sono d'accordo perchè l'aspirina in prevenzione "primaria" (senza, cioè, che uno abbia già avuto un ictus) non è consigliata. Può guardare le Linee Guida italiane per l'ictus, sono molto ben fatte e non differiscono assolutamente da quanto si consiglia all'estero.
Non gli esami non possono indicare e/o controindicare l'indicazione al trattamento con cardioaspirina:Consideri che la familiarità per patologie cardiovascolari pesa nei fattori di rischio per circa il 10%
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