Il dheas risulta a 430. E l'androgestenediolo glucoriconide a 8,1.Mi hanno consigliato di fare una

7 risposte
Il dheas risulta a 430. E l'androgestenediolo glucoriconide a 8,1.
Mi hanno consigliato di fare una visita da un endocrinologo.
Cosa ne pensate?
Dott. Daniele Consoli
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Siracusa
Bisogna corredare il dato con un esame obiettivo e con altri dati laboratoristici eseguiti in specifici momenti del ciclo mestruale.

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Dr. Mario Nicolosi
Endocrinologo, Medico di medicina generale, Internista
Torino
Questi dati da soli non significano nulla. Prenoti una visita da uno specialista e valuterete assieme la situazione
Dott. Fabrizio Foli
Endocrinologo
Roma
Troppi pochi elementi per formulare una diagnosi.
Le consiglio una visita endocrinologica
Dr. Sergio De Angelis
Medico di medicina generale, Endocrinologo
San Giorgio a Cremano
credo che la valutazione debba essere fatta in relazione ad una attenta analisi del quadro clinico e sintomatologico del pz e correlarlo alla valutazione dei dati ormonali in Suo possesso
Dott. Michele Castoro
Endocrinologo, Andrologo, Diabetologo
Matera
La valutazione di un singolo esame ormonale perde di valore se non si considera il contesto in cui l'esame è stato fatto. Deve essere fatta un accurata visita endocrinologica in cui deve essere visitata e devono essere richieste le indagini in base ad eventuali segni o sintomi riferiti. In ogni caso, la valutazione degli ormoni androgenici nella donna devono essere effettuati tra il 3 e il 5 giorno del ciclo, se presente.
Dott. Roberto Novizio
Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo
Sant'Anastasia
Gentile Paziente,

questi valori vanno interpretati considerando l'unità di misura in cui vengono espressi gli stessi, ma anche e sopratutto il quadro clinico (perchè sono stati chiesti questi esami; cosa presenta il paziente all'esame obiettivo).

Cari saluti

Dott Roberto Novizio
Dott. Gerardo Esposito
Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo
Sant'Agnello
Gentile paziente,
un valore isolato non si interpreta mai da solo. Bisogna vedere i cut-off del laboratorio, gli altri ormoni e soprattutto perché sono stati richiesti.
Se il sospetto era un ovaio policistico, allora sì: una visita endocrinologica è utile, più che altro per capire come impostare lo stile di vita e se serve davvero intervenire. Non è detto che quei valori, da soli, indichino una vera patologia.

Resto a disposizione.
Dott. Gerardo Esposito – Endocrinologo, Diabetologo e Andrologo

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