Ho 60 anni,normopeso,ma addomemeteorico,soffro di prostatite da qualche anno,non so come mai,l'ecoad
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Ho 60 anni,normopeso,ma addomemeteorico,soffro di prostatite da qualche anno,non so come mai,l'ecoaddome rileva prostata dimensioni piccole cosi dice lo specilista,26 atri eccoaomi 30 quindi nella norma,ho la muscolatura contratta gambe,schiena,cervicali e colite,sto attento ai cibi,l'urologo ha solo tastato la prostata e ha etto:"è l'aome che preme sulla vescica e c'è aria nella pancia" il psa è nella norma,ha prescritto spasmomen SOMATICO che contiene una benodiaepin ma io avevo difficoltà ad urinare. Gli esami delle urine sono a posto, antibiogrammi negativi,il medico di base non è specialista,non mi ha visitato e sostiene che gli spasmolitici non servono per le infiammazioni, e che le prostatiti sono difficilissime da curare e che io già assumo l'alpraolam e diverrei dipendente pure di un altra benodiaepina. Non ho quindi assunto lo spasmolitico ma la serenoa repens che a nulla è servita ,l'epilobio,TISANE,ne ho sentito parlare è pericoloso? Soffro di scompenso cardiaco e assumo il coumadin. Come mai altri medici di base mi dicono che a nulla servono gli spasmolitici e che si usano o antibiotici o antinfiammatori? Non capisco come l'urologo abbia pensato a una molecola contente una benodiazepina sapendo che già ne assumo una e che fanno male.Ho cercato su internet e TUTTI usano antinfiammatori, erbe o altro nessuno spasmsolitici. Che io sappia un'infiammazione si cura o con antibiotici, vedi dentista o ortopedico, o antinfiammatori ma mai con uno spasmolitico. Ho digestione lenta la mucolatura schiena aome gambe è contratta causa mancanza esercizio fisico e anche per il cuore che mi fa impensierire,non vorrei fosse una somatiaione che si scarica li..ovvero contrazioni involontarie dovute all'ansia,ho già avuto due tendiniti achilee bilaterali, due talloniti, due asciti plantari una perdita di liquido sinoviale ginocchio sinistro una lombalgia di 30 giorni e nessuno specialista è riuscito a individuare la causa. Solo due tecnici ortopedici, pur non si conoscendosi, hanno solo 3 anni di università ma concordavano su questo: o è il cuore o il sistema nervoso perchè è impossibile senza avere fatto sforzi,o avere traumi da incidenti,avere tutte queste patologie, cervicali comprese.Il cardiologo ha escluso il cuore..il fisiatra pensa che siano i muscoli che sono contratti.
Grazie.
Grazie.
non è vero che le infiammazioni si curano con gli antibiotici: questi vanno impiegati se e solo se si dimostra la presenza di una carica batterica significativa nel secreto prostatico e/o nella via urinaria... altrimenti non servono a nulla e fanno correre rischi inutili. per quanto riguarda la sua congestione infiammatoria pelvico-porstaica, la prostata non è affatto piccola (26-30 ml sono una discreta dimensione che è proprio compatibile con lo stato congestizio-infiammatorio. ovvio che gli spasmolitici, ancorché con una benzodiazepina, non abbiano indicazioni nel suo quadro, così come andrebbe attentamente rivalutata la terapia ansioliticoa con benzodiazepina in corso (ci sono modi non tossici e migliori per trattare la questione). la questione cardiovascolare in trattamento (attenzione all'a nticoagulante) non è estranea ai suoi problemi genitali e va contestualizzata, così come tutto il quadro infiammatorio ortopedico: insomma serve un medico che faccia da sintesi delle sue problematiche che potrebbero avere anche ragioni disfunzionali epatiche. potrebbe essere un ottimo andrologo che rivaluti tutta la situazione in collaborazione con il cardiologo, ma anche un ottimo internista. la questione non sarà semplice, ma non può essere gestita settorialmente inseguendo ora un sintomo, ora l'altro.
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Data la complessità del quesito credo sia opportuna una valutazione ambulatoriale per definire le strategie di disgnosi e cura per i vari aspetti descritti.
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