Ho 41 anni, e ho un problema, praticamente quando devo fare sesso con la mia compagna non riesco ad

5 risposte
Ho 41 anni, e ho un problema, praticamente quando devo fare sesso con la mia compagna non riesco ad avere un erezione nonostante mi stimoli in tutti i modi, i giorni precedenti in cui so che devo fare sesso con lei (ci vediamo una volta a settimana lei lavora in un altra città) mi eccito al pensiero ho un erezione e mi masturbo, ma poi quando sono con lei niente, fisicamente sto benissimo, non so che fare...
Buongiorno, ci possono essere diverse possibili cause al suo problema. Da queste prime informazioni direi che la figura più adatta ad indagare il suo problema è uno psicosessuologo. All'interno di un percorso di questo tipo sarebbe possibile analizzare insieme al professionista eventuali aspetti, nascosti a prima vista, che possono interferire con la sua sessualità. In caso fosse interessato sono a disposizione.

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Gentile utente, immagino il disagio, ma la rassicuro dicendole che questa situazione è molto più frequente di quello che si possa pensare! Personalmente mi occupo anche di questi momenti di difficoltà. Se vuole approfondire mi rendo disponibile per parlarne in separata sede.
Cordialmente
Alice Gasparri
Buonasera,
la mancanza di erezione quando è con la sua compagna a mio avviso si configura come ansia da prestazione: "quando devo fare sesso". L'erezione è legata al piacere come quando si eccita al pensiero di incontrare la sua partner. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta sessuologo clinico per esplorare questa mia ipotesi. Nel caso ricevo a Torino in studio o online. Cordiali saluti
Buongiorno, da quello che scrive sembra quasi che il sesso sia un po' come timbrare il cartellino quando si inizia un turno pesante di lavoro. Le consiglierei di arrivare all'incontro con la sua partner con l'idea di stare bene insieme, anche nella vostra intimità sessuale, giocando con tutti i mezzi che avete a disposizione nella vostra sfera sessuale non penetrativa. Se ciò non dovesse funzionare, forse sarebbe il caso di vedere cosa succede nella sua sfera emotiva e capire da dove arriva questa "ansia" che le fa fare cilecca.
Buongiorno. Se ha già escluso questioni fisiche con esami appositi, potrebbe essere utile approfondire la questione con un sessuologo, in modo da cercare di comprendere le cause del suo disagio, individuando anche il significato che assume il rapporto sessuale per lei: spesso è infatti il significato che assumono gli eventi ad influenzare la nostra resa nei vari ambiti di vita, e quello sessuale non fa eccezione.
Mi rendo disponibile anche online per approfondire la questione, pensando ad un eventuale percorso su misura per lei se lo ritenesse utile.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.

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