Ho 36 anni e da due anni a questa parte, dopo gravidanza,ho una sorta di rientranza al centro della

Salve, andrebbe effettuata una visita per fare una valutazione clinica al fine di identificare con esattezza 'questa sorta di rientranza al centro della fronte'. Saluti

Gentilissim* il trattamento del terzo sup del volto, nello specifico la regione glabellare prevede l'utilizzo della molecola da lei indicata, ossia del botulino. Le sconsiglio di ricorrere all'utilizzo di filler per evitare di andare incontro a eventuali complicanze.
La ragione per la quale non si sente soddisfatta del risultato è legato al fatto che ricorrere ai trattamenti di medicina estetica correttivi talvolta è meno soddisfacente di quanto ottenibile con trattamenti preventivi. Si vive nell'errata convinzione di non averne mai bisogno e troppo spesso si afferma "E' troppo presto" ma in genere si inizia quando è tardi!
Il mio consiglio è quello di proseguire con il trattamento scelto. Probabilmente resterà la memoria della ruga, ma sono sicura che il rilassamento muscolare porterà indubbiamente ad un miglioramento estetico prevenendo anche la formazione di rughe nei distretti circostanti.

Buongiorno, non è semplice dare una risposta senza valutarla. Se con solco intende una ruga profonda che migliora ma non va via con il botox, allora si potrebbe valutare altri trattamenti anche se la zona è delicata

Bisognerebbe vederla per poterla consigliare comunque si può pensare di correggere il solco con un filler

se esegue il botox 2 volte al anno sicuramente migliora il solco se no è possibile trattare anche con acido ialuronico

Buongiorno,
Se il botulino ha migliorato la situazione senza risolvere il solco del tutto, la soluzione più indicata potrebbe essere associare un filler con acido ialuronico, che andrebbe a riempire la depressione restituendo uniformità alla fronte. È fondamentale che venga utilizzato un prodotto con la giusta densità e che il medico valuti attentamente la zona da trattare per evitare effetti innaturali.

In alternativa, per una correzione più sottile e una maggiore stimolazione della qualità della pelle, si potrebbe valutare un trattamento con nanofat o PRP per migliorare il trofismo della cute e dei tessuti sottostanti.

Una valutazione specialistica permetterà di scegliere la strategia più adatta al suo caso specifico.